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Premi ACI Automobilismo 2019, il programma al Monza Eni Circuit. L’incognita dei reclami sul CIR

La prossima settimana, esattamente nelle giornate di venerdì 7 e sabato 8 febbraio, si terrà al Monza Eni Circuit la Premiazione ACI che vedrà coinvolti tutti i vincitori e i campioni dell’Automobilismo e dei Kart della stagione 2019.

Alla presenza delle alte sfere dell’Automobile Club d’Italia, dal presidente Sticchi Damiani ai dirigenti dei vari settori sportivi e i presidenti delle Commissioni ACI Sport, si celebrerà la stagione passata con un diluvio di premi e riconoscimenti, ben oltre i 900. Dalla velocità in pista all’off road, dalle cronoscalate ai rally, passando per il karting e l’automodellismo: tutte le competizioni motoristiche italiane del 2019 ed i loro campioni saranno omaggiati.

La querelle sul CIR 2019

Tutti, o quasi: nel fitto elenco aggiornato al 20 gennaio e condiviso da ACI Sport, nella categoria Rally e più precisamente del CIR manca ancora il riconoscimento per il vincitore assoluto tra i costruttori. Saranno premiati gli equipaggi trionfatori del Tricolore 2019 (Giandomenico Basso e Lorenzo Granai), quelli delle varie categorie (Due Ruote Motrici e Junior, senza dimenticare anche il Gruppo N, il Femminile, gli Under e gli Over), la scuderia e il costruttore primo classificato nel 2RM. Manca solo il tassello già assente nella passata premiazione dello scorso dicembre dei Caschi d’Oro e Volanti ACI, dove non fu consegnato a sorpresa il riconoscimento al vincitore sul campo del CIR 2019, ovvero Ford (mentre l’equipaggio Basso-Granai ricevette senza imprevisti il premio).

La Federazione spiegò che il riconoscimento del Costruttore vincente del Tricolore sarebbe stato spostato nella cerimonia di febbraio del Monza Eni Circuit. Ricordiamo che sullo sfondo si agitano le controversie sul Tuscan Rewind, ultimo appuntamento del CIR 2019, e sulle forature sospette che hanno colpito in particolare l’equipaggio Citroen formato da Luca Rossetti ed Eleonora Mori, e quello Ford Racing Italia con Simone Campedelli e Tania Canton, entrambi in lotta sino all’ultimo per il titolo di campioni nazionali.

ACI Sport conferma: a Monza non verrà premiato il Costruttore vincente del CIR 2019

Dopo l’apertura di una inchiesta da parte della Procura Sportiva, su sollecitazione di ACI Sport, era giunta questo mese la decisione ufficiale della Giunta Sportiva ACI che riconosceva un danno subito a Rossetti e Mori e concesso loro un tempo equo che ha fatto sì che salissero sul podio del Tuscan Rewind, ricevendo i punti necessari che hanno consegnato a Citroen il titolo Costruttori 2019, inizialmente andato a Ford. Ciò però non ha chiuso i conti sul CIR dello scorso anno, visto che Orange1 Racing (il team che rappresenta Campedelli e Canton) aveva deciso tramite i suoi avvocati di sporgere reclamo non avendo ricevuto l’accoglimento delle proprie istanze, chiedendo la sospensione delle classifiche del CIR 2019, compresa quindi la proclamazione dei vincitori tra gli equipaggi e i costruttori (noi di Motorionline abbiamo visionato in esclusiva il reclamo, commentandolo qui).

Ecco perché al momento siamo ancora lontani dallo scrivere la parola fine sul tormentato campionato italiano rally dello scorso anno, ed ecco perché non c’è ancora certezza sulla proclamazione del Costruttore che ha vinto lo scorso anno. Da notare che l’elenco premiati è aggiornato come detto al 20 gennaio, mentre la decisione della Giunta è datata due giorni dopo: fonti di ACI Sport ci hanno confermato comunque che né Citroen né nessun altro costruttore impegnato nella classifica assoluta del CIR 2019 (cioè Ford) sarà premiato a Monza il prossimo weekend. Mettiamoci l’anima in pace: il podio delle due case impegnate nel Tricolore dello scorso anno, per il momento, resta sub judice.

Premi ACI 2019: il programma e come vedere la cerimonia

Nell’attesa che si faccia definitivamente chiarezza, vediamo come si articolerà la cerimonia del prossimo weekend al Monza Eni Circuit: si comincia venerdì 7 già dal primo pomeriggio, con la consegna dei premi dedicati al settore Autostoriche, poi toccherà al CIR. In questo caso, saranno celebrati come già detto l’equipaggio trionfatore assoluto, quello formato da Tommaso Ciuffi e Nicolò Gonella per il 2RM, incluso il costruttore Peugeot che ha svettato in questa categoria, e il campione italiano Junior Marco Pollara. Poi sarà la volta dei vincitori delle Coppe Rally, come Rachele Somaschini e Chiara Lombardi, campionesse femminili e nella R3, “Mattonen” e Giulia Taglienti per il Gruppo N, Davide Nicelli ed Alessandro Mattioda che hanno conquistato la categoria Under 25 e Junior Due Ruote Motrici, Patrizia Perosino e Veronica Verzoletto per gli Over 55 e il team Movisport per le scuderie.

Sempre venerdì e dopo la cerimonia per il CIR 2019 sarà presentato ufficialmente il programma 2020 e gli equipaggi di ACI Team Italia, mentre la giornata si concluderà con i premi per la Velocità in Circuito e la consegna delle Targhe Speciali. Sabato 8 si riparte dalla mattinata con i campioni delle Energie Alternative, Slalom e Salita Moderna. Dopo una pausa si chiude con il Karting, Off Road ed Automodellismo. Le due giornate dei Premi ACI saranno trasmesse in streaming nei loro momenti più salienti sul sito acisport.it e sulle pagine ufficiali Facebook @ACISport e dei singoli campionati italiani.

Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport


Luca Santoro:
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