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Porsche Carrera Cup Italia | Quaresmini e Caglioni centrano la vittoria al Mugello

SCARPERIA, ITALY - JULY 17: Leonardo Caglioni of Ombra Racing - Centro Porsche Padova wins fra during the Porsche Carrera Cup Italia 2022 Round 5/6 Day Three at Mugello Circuit on July 17, 2022 in Scarperia, Italy. (Photo by Giorgio Perottino/Getty Images for Porsche Italia)

La Porsche Carrera Cup Italia ha regalato ancora una volta spettacolo in questa stagione 2022, con la terza tappa del Mugello. Gianmarco Quaresmini svetta davanti a tutti in Gara 1, mentre Leonardo Caglioni si impone in Gara 2.

Il resoconto di Gara 1

È stato un sabato di emozioni forti e con cambio al vertice, con Gara 1 vinta da Gianmarco Quaresmini (Ombra Racing – Centro Porsche Brescia) dopo una partenza esaltante dalla terza fila. Nonostante un weekend molto caldo, la nuova 911 GT3 Cup protagonista da quest’anno nella serie di Porsche Italia ha risposto con riscontri cronometrici di rilievo su un circuito molto vario fra sezioni veloci come le iconiche curve Casanova-Savelli e Arrabbiate e altri più tecnici: Matteo Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Modena) ha ottenuto la pole position girando in 1’49”809, quindi già al primo anno di impiego al di sotto del muro dell’1’ e 50” senza l’ausilio del sistema ABS in frenata. Il pilota romagnolo ha però concluso secondo al traguardo dopo che Quarersmini, scattato quinto in griglia, ha bruciato tutti al via, ritrovandosi in testa alla corsa già alla seconda curva. Una volta al comando il pilota bresciano, al quale la vittoria mancava dal 2020, ha fatto segnare il giro più veloce alla terza tornata (1’52″082) e ha contenuto il ritmo di Malucelli fino al traguardo, gestendo bene pure la ripartenza dalla safety car che a metà gara è stata impiegata per poter rimuovere l’auto di Paolo Venerosi rimasta insabbiata dopo un contatto con Matteo Rovida. Grazie al pieno di punti di gara 1, Quaresmini è salito in testa alla classifica assoluta, scavalcando il campione in carica Alberto Cerqui (classificatosi 23esimo).

Con il campione 2018 e Malucelli, sul podio ha concluso terzo Diego Bertonelli. Il pilota toscano di BeDriver – Centro Porsche Piacenza, alla ripartenza dalla safety car, ha avuto la meglio, superandolo, su Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), quarto sotto la bandiera a scacchi e miglior classificato tra gli under 24 dello Scholarship Programme di Porsche Italia. Il 19enne pilota bergamasco ha preceduto sul traguardo Cerqui, ma, con l’alfiere di Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano penalizzato nel dopo-gara per partenza anticipata, al quinto posto è stato promosso un altro giovane driver come Benny Strignano. Il portacolori di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso, dopo aver già ben impressionato nelle libere e in qualifica, è sempre rimasto nel gruppo dei migliori e dopo un duello ravvicinato vinto con Enrico Fulgenzi (EF Racing) nella prima parte di gara si è issato stabilmente in sesta posizione, portandola fino al traguardo. Dopo la penalità inflitta a Cerqui quel sesto posto è poi finito nelle mani di Lodovico Laurini. Così sarà il pilota di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina a posizionarsi in pole position sulla griglia invertita di gara 2 del terzo round stagionale, in programma domenica 17 luglio alle 12.30, sempre sulla distanza di 28 minuti + 1 giro e in diretta tv su Sky Sport Arena (canale 204 di Sky), in chiaro su Cielo (canale 26 del digitale terrestre) e in live streaming in HD sul sito ufficiale www.carreracupitalia.it.

Nel sabato del Mugello si è ritagliato un ruolo da protagonista anche Jorge Lorenzo. Approdato sul circuito toscano senza aver effettuato test, il pluricampione della MotoGP ora driver ufficiale del Team Q8 Hi Perform nella sua prima stagione fra le quattro ruote ha migliorato i propri tempi di due secondi fra prove libere e prove ufficiali, qualificandosi 20esimo all’esordio e concludendo poi gara 1 in 16esima posizione.
Fra i pretendenti alla Michelin Cup, complice anche l’assenza di Alex De Giacomi, nuovo leader di categoria è Alberto De Amicis. Dopo essere stato il più veloce già in prova, il pilota di Ebimotors ha ottenuto una vittoria ineccepibile davanti al campione in carica Marco Cassarà, che con Raptor Engineering – Centro Porsche Catania resta a sua volta in lizza per il titolo, e a un rimontante Luca Pastorelli, terzo sul podio con la 911 GT3 Cup che il team Krypton Motorsport ha ripristinato dopo un incolpevole contatto occorso durante le qualifiche. Nella Silver Cup, la classe riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II), prima vittoria stagionale di Luigi Peroni (Ebimotors) davanti a Max Donzelli (Raptor Engineering – Centro Porsche Catania) dopo le penalità inflitte a Davide Scannicchio (terzo) e a Rovida (quarto).

Il resoconto di Gara 2

In una calda domenica che al Mugello Circuit ha segnato il giro di boa stagionale della Porsche Carrera Cup Italia fra numerosi colpi di scena, Leonardo Caglioni si è aggiudicato gara 2 del terzo round del monomarca tricolore. Nel fine settimana toscano, su uno dei circuiti più amati dai piloti, la nuova 911 GT3 Cup da quest’anno impiegata nella serie di Porsche Italia ha ottenuto dei crono di alto profilo: Matteo Malucelli (Team Malucelli – Centro Porsche Modena), nonostante le elevate temperature, sabato mattina aveva ottenuto la pole di gara 1 girando sotto al muro limite dell’1’e 50” (1’49”809). Poi, grazie a una partenza fulminea dalla terza fila, era stato Giammarco Quaresmini a trionfare sul traguardo di gara 1. Al portacolori di Ombra Racing – Centro Porsche Brescia ha risposto domenica Caglioni (Centro Porsche Padova), suo compagno di squadra capace di vincere nel finale il duello di vertice con Lodovico Laurini (Dinamic Motorsport – Centro Porsche Latina), secondo al traguardo dopo essere scattato dalla pole position e a sua volta davanti a Quaresmini, che con il terzo posto sale di nuovo sul podio e arriva alla pausa estiva da leader in classifica, con il prossimo appuntamento della Carrera Cup Italia previsto all’Autodromo di Vallelunga il 16-18 settembre.

Momento decisivo di gara 2 del Mugello, dopo la seconda safety car, è stato il sorpasso che Caglioni, che a 19 anni ha riportato sul gradino più alto lo Scholarship Programme di Porsche Italia, ha ben preparato alla San Donato su Laurini. Il pilota di Dinamic Motorsport aveva mantenuto il comando fin dal via e l’aveva difeso nelle due ripartenze, ma a pochi giri dal termine ha dovuto arrendersi all’alfiere Ombra Racing, concludendo comunque secondo e riportando sul podio la squadra campione in carica fra i team. Con Quaresmini terzo, sotto al podio hanno concluso i rivali per il titolo: Malucelli, secondo in gara 1, stavolta è quarto al traguardo evitando rischi inutili, mentre il campione in carica Alberto Cerqui (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano) ha rimontato da 23esimo a sesto dopo la penalità inflittagli sabato per jump start. Fra i due, con tanto di giro più veloce (1’52″863), si è inserito al quinto posto il sudafricano di AB Racing – Centri Porsche Roma Keagan Masters, sempre coriaceo nelle rimonte. Il recupero di alcuni piloti è stato agevolato anche dai due episodi che hanno costretto la direzione gara a impiegare la safety car. In lotta per il secondo posto, al terzo giro Benedetto Strignano, nel tentativo di superarlo, ha toccato alla Casanova-Savelli l’alfiere di BeDriver – Centro Porsche Piacenza Diego Bertonelli, che l’aveva superato allo start. Bertonelli si è fermato definitivamente nelle vie di fuga, mentre il pilota di Villorba Corse – Centro Porsche Treviso è stato penalizzato di 25 secondi, precipitando a fondo classifica. Alla ripartenza dalla prima safety car, al quinto giro un altro periodo di neutralizzazione è stato chiamato a causa di una carambola innescata da un contatto fra Aldo Festante, che stava andando all’attacco della top-5, e Giammarco Levorato. Entrambi sono stati costretti al ritiro per i danni riportati, così come Alberto De Amicis. Il leader della Michelin Cup ha dovuto scartare la vettura di Stefano Monaco (finita anch’essa in testacoda nella carambola) ed è stato colpito da un altro pilota che sopraggiungeva, con conseguente ritiro dopo il successo di classe ottenuto sabato in gara 1. Proprio nella Michelin Cup, con il capoclassifica di Ebimotors fuori dai giochi, è stato Marco Cassarà a cogliere il primo centro personale in stagione. Il campione in carica di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania ha preceduto sul podio Luca Pastorelli (Krypton Motorsport) e Gianluca Giorgi (Ebimotors).

Tornando alla top-10 assoluta, dietro a Caglioni-Laurini-Quaresmini-Malucelli-Masters-Cerqui, al settimo posto si è classificato un combattivo Giorgio Amati (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche Milano), ottavo è Alessandro Giardelli (Ebimotors – Centro Porsche Varese), nono Andrea Fontana (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) e decimo il 17enne rookie lituano Kajus Siksnelis (Dinamic Motorpsort – Centro Porsche Bologna), il più giovane del lotto. Nel weekend del Mugello è stato protagonista anche Jorge Lorenzo, all’esordio sulle quattro ruote sul circuito toscano che tante volte ha affrontato nel Motomondiale. Pur non avendo effettuato test, il pluricampione della MotoGP ora pilota del Team Q8 Hi Perform è riuscito a migliorare i propri limiti di due secondi fra libere e qualifiche e ha sfiorato la zona punti in gara 1 sabato, mentre in gara 2 è tornato a muovere la propria classifica grazie al miglior risultato stagionale: 11esimo.

Nella la classe riservata alle 911 GT3 Cup leggermente più datate (modello 991.II), gara 2 della Silver Cup è stata vinta da Max Donzelli. Il pilota di Raptor Engineering – Centro Porsche Catania è al secondo successo stagionale e ha preceduto sul podio, avvicinandolo in classifica, l’attuale leader Davide Scannicchio (ZRS Motorsport) e Paolo Venerosi (Ebimotors).

Copyright foto: Porsche

Luca Basso:
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