Dopo aver fatto l’esordio stagionale al Mugello, la Porsche Carrera Cup Italia ha vissuto intense emozioni sul tracciato di Misano. Gianmarco Quaresmini rimane in vetta alla classifica e vince Gara 1 svoltasi in notturna, mentre Simone Iaquinta centra il secondo successo dell’anno in Gara 2.
Il resoconto di Gara 1: Quaresmini trionfa nella notte
Quaresmini (Tsunami RT – Centro Porsche Brescia) si è preso la scena sotto ai riflettori del circuito romagnolo in una corsa con numerosi colpi di scena e dopo aver già dominato le prove ufficiali al mattino. Scattato dalla pole position, il pilota bresciano già campione 2018 ha mantenuto il comando al via e guidato il gruppo fino al traguardo precedendo sul podio finale Stefano Monaco, il 22enne pilota di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Modena che scattava al suo fianco dalla prima fila, e Simone Iaquinta (Ghinzani Arco Motorsport – Centri Porsche di Milano), che ha guadagnato la terza piazza nei primi metri di gara. Alle spalle dei primi tre assoluti si è piazzato Alberto Cerqui, che ha concluso quarto con la 911 GT3 Cup AB Racing – Centri Porsche di Roma, mentre la top-5 è stata completata da David Fumanelli (Team Q8 Hi Perform), con Marzio Moretti (Bonaldi Motorsport – Centro Porsche Bergamo) che ha concluso 6° al traguardo. In una gara le cui posizioni sono state di fatto congelate dall’ingresso della safety car nei minuti finali per consentire il recupero della vettura di Lodovico Laurini uscita di pista dopo un problema a una ruota, alle spalle di Moretti sono risaliti altre tre giovani dello Scholarship Programme: settimo Giovanni Altoè, che ha portato i primi punti in casa Raptor Engineering – Centro Porsche Catania, ottavo lo svedese Emil Skaras (Ombra Racing – Centro Porsche Torino) e nono Leonardo Caglioni (Ombra Racing – Centro Porsche Padova).
Il resoconto di Gara 2: Iaquinta firma la seconda
Iaquinta ha vinto Gara 2 di domenica pomeriggio, suddivisa in due manche a causa di una bandiera rossa e la cui classifica è stata poi decretata per somma tempi. Il campione in carica è stato classificato al primo posto alla luce della penalità di 25 secondi inflitta a Quaresmini; il vincitore di Gara 1 aveva tagliato il traguardo in prima posizione ma poi è stato retrocesso in nona a causa del non rispetto della procedura di ripartenza dalla safety car, dietro alla quale era stato dato il via della seconda parte di gara dopo la bandiera rossa, esposta per permettere di ripristinare le barriere in conseguenza dell’uscita di pista di Bashar Mardini a metà gara nel terzo settore del circuito romagnolo. Alle spalle di Iaquinta, salgono sul podio Fumanelli ed Emil Skaras. Hanno guadagnato posizioni in rimonta dalle retrovie pure Aldo Festante (Ombra Racing – Centro Porsche Padova), quarto classificato, e Nicola Baldan, quinto con la 911 GT3 Cup di Dinamic Motorsport – Centro Porsche Bologna. Da par suo, Moretti, sempre in lotta ai vertici e sfortunato protagonista di un duello con Cerqui, ha concluso di nuovo sesto.
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