Porsche Carrera Cup Italia 2013 – Si parte con lo Shakedown a Imola
La sesta edizione della Carrera Cup Italia si è aperta ufficialmente a Imola con la disputa dello Shakedown: giovedì 21 e venerdì 22 marzo venti piloti di sette squadre si sono dati battaglia all’Enzo e Dino Ferrari. Il più veloce alla conclusione di quattro sessioni di prova è stato Gianluca Giraudi (Antonelli Motorsport). Il pilota piemontese con il tempo di 1’46”643 è stato quello che meglio di chiunque altro ha interpretato le nuove gomme Michelin N2, pneumatici che la Casa transalpina ha sviluppato appositamente per la 911 GT3 Cup, proponendo una nuova carcassa e una diversa mescola.
Al posto d’onore si è inserito il compagno di squadra di Giraudi, Marco Mapelli, che è giunto a 41 millesimi dal leader, ma senza ricorrere al treno di coperture nuove. La presenza del lombardo è stata utile alla messa a punto della vettura, visto che la squadra bolognese lo dirotterà sul programma GT. Lo sfidante del piemontese, allora, potrebbe diventare Alberto Cerqui, il bresciano di 20 anni che arriva all’Ebimotors dal mondiale turismo. Al debutto nel monomarca riservato alla 911 GT3 Cup ha subito mostrato una buona attitudine per puntare al vertice.
Alle spalle di Cerqui sono apparsi due nomi storici della Carrera Cup Italia, come il vincitore dell’ultima gara di Monza, Max Busnelli e il campione in carica, Vito Postiglione. Il potentino è stato utile a dare il riferimento alla nuova formazione di Enrico Borghi che ha completamente rinnovato i ranghi, mentre il lombardo ha fatto una breve apparizione sulla vettura di Vittorio Bagnasco che è curata dalla GDL by Centro Porsche Padova.
Molto interessante la sesta posizione assoluta conseguita da Alberto De Amicis (Ebimotors) che è risultato il più veloce fra i gentleman driver che concorreranno alla Michelin Cup. Il cortonese ha preceduto Angelo Proietti (Antonelli Motorsport), il dominatore della graduatorie delle ultime due edizioni e il debuttante Nicola Benucci (Ebimotors).
Il livello di competitività della Carrera Cup Italia 2013 è sancito dal fatto che ben dodici conduttori sono racchiusi nello spazio di un secondo: questo fa presupporre delle gare molto combattute e spettacolari dove si vedranno molti volti nuovi: Stefano Pezzucchi (Krypton Motorsport), Nicola Benucci (Ebimotors), Vittorio Bagnasco (GDL by Centro Porsche Padova), Nicolo Granzotto (Antonelli Motorsport) e il russo Mikhail Spiridonov (Kinetic Racing) sono le new entry insieme ad Alberto Cerqui di un Campionato che sta trovando linfa fresca e nuovi protagonisti.
Sette gli appuntamenti in calendario (4/5 maggio Misano, 15/16 giugno Red Bull Ring, 6/7 luglio Mugello, 20/21 luglio Imola, 7/8 settembre Magny Cours, 21/22 settembre Misano, 19/20 ottobre Monza), ciascuno con due gare di 28 minuti + 1 giro.
Nell’ambito delle celebrazioni per i 50 anni della 911, la Carrera Cup Italia in collaborazione con la Carrera Cup Francia ha deciso di dare vita ad uno speciale Trofeo la cui caratteristica è la sfida diretta tra i driver delle due serie nazionali. Un regolamento equo mette i piloti nelle migliori condizioni perché il risultato sia quello del trionfo sportivo. Si tratta di una sfida internazionale che si comporrà di quattro Round divisi in due appuntamenti: 6/7 luglio al Mugello e 7/8 settembre a Magny Cours nel quale gli iscritti delle due serie si sfideranno in un’unica griglia di partenza in cui sono previste 35 vetture al via.
Una sfida possibile grazie all’omogeneità di auto e regolamenti di questa serie monomarca a livello mondiale. Ciascun Round determinerà la Classifica valida per la serie nazionale (assoluta + Michelin Cup) e per la graduatoria del Trofeo. In ciascun evento verrà adottato il regolamento sportivo del Paese ospitante: al Mugello l’unica variante normativa riguarderà il format delle qualifiche: alla QP2 accederanno 16 vetture anziché le solite 8. A Magny Cours, invece, saranno in programma una gara sprint sulla distanza di 20 minuti + 1 giro con partenza da fermo e una mini – endurance di 40 minuti + 1 giro, con partenza lanciata. Ogni Round avrà una sessione di qualifica che definirà ogni rispettivo schieramento di partenza.
Per rendere riconoscibili le vetture verrà aggiunto uno “0” ai numeri di gara delle 911 GT3 Cup francesi nella tappa toscana e viceversa. Inoltre ciascuna vettura riporterà la bandiera del proprio Paese. Al già ricco montepremi della Carrera Cup Italia 2013 si aggiungeranno dei premi speciali per il Trofeo: i vincitori (sia della classifica assoluta sia della Michelin Cup) riceveranno 5 mila euro ciascuno e avranno di diritto la possibilità di disputare la speciale competizione internazionale ad invito che nel 2014 Porsche organizzerà a supporto della 24 Ore di Le Mans. Un’occasione in più per celebrare il ritorno ufficiale di Porsche AG nella più classica delle gare Endurance con un prototipo LMP1 interamente progettato e costruito a Weissach.
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