Olivier Beretta, pilota della Ferrari 458 Italia del team R. Ferri Motorsport, è in testa al campionato Pirelli World Challenge dopo quattro appuntamenti.
Nel weekend di St. Petersburg, Florida, il monegasco ha ottenuto un buon ottavo posto in Gara 1 ed è stato autore di una straordinaria vittoria nella seconda.
In classe GTA il venezuelano Henrique Cisneros è stato protagonista di una grandissima prestazione la domenica che lo ha portato dalla partenza in pitlane al terzo gradino del podio.
Nella giornata di sabato la corsa è stata a dir poco caotica. Al via le prime file sono scattate regolarmente, con Beretta che ha patito il fatto di partire dalla parte sporca della pista e ha perso una posizione rispetto all’ottava di partenza. Dietro però è stato il caos: ad innescarlo proprio un pilota Ferrari, Henrique Cisneros con la 458 Italia numero 30 del team NGT Motorsport che è rimasto fermo sulla griglia costringendo gli altri piloti ad evitarlo. Nessuno lo ha colpito ma ben cinque vetture sono venute a contatto sulla griglia di partenza costringendo la direzione gara ad esporre la bandiera gialla e a fare entrare la Pace Car. La neutralizzazione è durata ben dieci giri e al restart al comando c’era l’autore della pole position: Ryan Eversley con la Acura. Nelle prime fasi, oltre a Cisneros si trovava in difficoltà anche il ferrarista messicano Martin Fuentes, che durante un duello finiva per girarsi con la 458 Italia numero 07 della Scuderia Corsa, vedendosi costretto a riprendere dal fondo del gruppo, nel quale invece difendevano le proprie posizioni gli altri due suoi compagni di squadra: Duncan Ende e Mike Hedlund.
Nelle dieci tornate di bandiera verde Kevin Estre (McLaren) veniva a contatto con Nick Catsburg (Lamborghini) che si girava e restituiva a Beretta l’ottava posizione che il monegasco aveva sulla griglia. Al giro 20 nuovo incidente e nuova neutralizzazione che portava fino alla bandiera a scacchi. La gara andava ad Eversley davanti alla Porsche di Ryan Dalziel e all’Audi di Mike Skeen. Ai piedi del podio arrivavano O’Connel (Cadillac), Estre, Davidson (Nissan), Pilgrim (Cadillac) e Beretta mentre Helund era decimo con Ende 19°. In GTA il successo andava per la terza gara su tre a Michael Lewis (Porsche) davanti alle Mercedes di Frank Montecalvo ed Eric Lux: Cisneros era quinto mentre Fuentes risaliva fino al settimo posto.
La quarta gara del campionato vedeva il riscatto dei ferraristi, con Beretta protagonista fin dal via. Scattato terzo riusciva a infilarsi davanti a tutti alla prima curva. Alle sue spalle Catsburg, Estre, Dalziel e Skeen.Poco dopo si verificava l’ennesimo incidente del weekend ed entrava la Pace Car. Al riavvio Beretta non aveva problemi a mantenere la prima posizione mentre Catsburg tornava secondo. Il pilota della Ferrari passava per primo sotto la bandiera a scacchi, precedendo Catsburg, Estre, Dalziel e O’Connell. Mike Hedlund giungeva 12°, Duncan Ende 17°.
Nella categoria GTA Cisneros era protagonista di una grandissima gara: scattato dai box a causa di quanto accaduto nella gara del sabato, il pilota del team NGT Motorsport era capace di rimontare il gruppo fino a sorpassare, a soli due giri dal termine, la Mercedes di Eric Lux conquistando così il terzo gradino del podio dietro a Frank Montecalvo e a Michael Lewis. Gara meno felice per Martin Fuentes, nono.
Classifica. Per effetto di questi risultati Beretta ha preso il comando del campionato, anche se la lotta resta serratissima. Il pilota della Ferrari è a quota 421, vanta appena due lunghezze di vantaggio sul regolarissimo Dalziel e 16 sull’austriaco Estre. Nella categoria GTA a comandare è ovviamente Michael Lewis davanti a Montecalvo, ma Cisneros è terzo con Martin Fuentes quarto. La Ferrari è terza tra i costruttori.
Prossimo appuntamento sul mitico tracciato cittadino di Long Beach il 18 e 19 aprile.