Sono passati ben tre mesi dall’ultima volta che abbiamo assistito ad una gara del Peugeot Competition 208 Rally Cup TOP: ora la sosta si interrompe per i quattro appuntamenti che mancano alla conclusione della stagione del monomarca, a cominciare dal Rally di Roma Capitale di questo weekend.
Gli equipaggi del Leone si sono preparati al ritorno in gara con la sessione formativa della scorsa settimana al Ciocco, ovvero il secondo ciclo di lezioni della Motorsport Academy organizzata da Peugeot Italia per gli iscritti ai suoi monomarca e con la partecipazione di Paolo Andreucci. Ora i piloti e i navigatori in lotta per l’ambito premio finale (un sedile da equipaggio ufficiale Peugeot Sport Italia nel 2020) volgono verso il Lazio, dove si correrà la settima edizione del Roma Capitale, terza della sua giovane storia valida anche per l’ERC.
Peugeot 208 Rally Cup TOP, il punto prima del Rally Roma Capitale
Il fatto di essere legata all’Europeo ne fa la gara del Campionato Italiano Rally più lunga di stagione, più dello stesso Rally Italia Sardegna (che invece era valido per il WRC): ben 203,4 km per 16 prove speciali, otre al fatto che trofeisti Peugeot per la prima volta in stagione si confronteranno con equipaggi di livello continentale.
Uno stimolo in più per i protagonisti del 208 Rally Cup TOP a cominciare dall’attuale leader del monomarca con 21 punti, ovvero Davide Nicelli, vincitore dei primi due appuntamenti di stagione al Ciocco e a Sanremo. Il legnanese che ha rinunciato al CIR Junior proprio per concentrarsi sul Trofeo Peugeot è seguito con una distanza di cinque punti da Giorgio Cogni, già sensazione nelle R1 l’anno scorso (in cui, ricordiamo, vinse il Suzuki Rally Trophy) e sempre sul podio negli altri appuntamenti. Terzo posto per Alessandro Nerobutto a quota 12 punti, seguito ad un sola lunghezza di distanza da Giacomo Guglielmini: dopo il modenese si apre un piccolo gap di sei punti dal quinto classificato, ovvero Michele Griso, a pari punti con Jacopo Trevisani, mentre Patrizia Perosino (leader nella classifica della Coppa ACI femminile) e Christopher Lucchesi sono a quota 3 ed infine Davide Craviotto chiude con zero punti. Guglielmini, Trevisani e Lucchesi sono gli unici tre piloti sino ad ora ad aver patito ritiri in gara.
In buona sostanza, quattro trofeisti da Nicelli a Gugliemini sono al momento lanciati per la lotta al titolo, considerando che possono essere sfruttati, per calcolare i punteggi finali, quattro risultati utili e scartarne due. Griso e Trevisani invece dovranno dare il massimo nella prova ciociara se vorranno mantenere ancora vive le loro speranze per battersela nei successivi tre appuntamenti.