Scalda i motori la nuova Peugeot 208 R2, che porta nei rally il nuovo corso della versione stradale presentata dalla casa del Leone all’ultimo Salone di Ginevra. La vettura ha svolto i primi test in Francia, nella regione del Vosgi, sugli asfalti già teatro del rally transalpino.
La nuova generazione della Peugeot 208 R2
La seconda generazione della Peugeot 208 è stata mostrata al pubblico quest’anno, rivista nel design e contemplante anche un modello a zero emissioni, come l’attuale spirito dei tempi richiede. Contestualmente, la nuova 208 vedrà una versione da rally (in attesa che possa vedere veramente la luce un modello WRC – con tanto di impegno del Leone nel Mondiale Rally – che per il momento resta un progetto su carta) che sarà omologata la prossima stagione, seguendo le nuove specifiche per la classe R2 a cui ha aderito anche Ford con la nuova Fiesta che ha debuttato quest’anno, e che presentano un avanzamento per quanto riguarda le prestazioni delle auto adatte soprattutto ai piloti più giovani e non espertissimi.
I primi dettagli tecnici sulla Peugeot 208 R2
Ancora mancano le certezze su tutti i dettagli tecnici, ma dalle informazioni trapelate sin’ora la potenza dovrebbe passare dai 185 cv della versione precedente ai 200 della nuova 208 R2 (come la nuova Fiesta R2 EcoBoost), ed un motore che sarà un 3 cilindri 1.2 turbo PureTech. I tecnici di Peugeot Sport hanno lavorato allo sviluppo dell’auto sin dalla scorsa estate, per creare un modello prestante, sostenibile nei costi e piacevole da guidare. Previsto anche un cambio ridisegnato e un turbo più grande, oltre a rispondere alle nuove specifiche di PSA per il Gruppo B (ovvero un peso ridotto e performance migliorate).
Intanto, la vettura che vedremo in azione dal 2020 ha fatto qualche giro di prova nel Vosgi, come abbiamo accennato: al volante il pilota ufficiale Peugeot Yohan Rossel, che proprio sull’attuale 208 R2 è attualmente impegnato nell’ERC3, il campionato europeo rally della FIA per gli Under 27.
«Le gare con i clienti rappresentano più che mai il fulcro della nostra attività», ha affermato Bruno Famin, direttore di Peugeot Sport. Ed aggiunge: «Con la nuova Peugeot 208 R2 vogliamo offrire ai nostri clienti un’auto competitiva e affidabile, molto divertente da guidare ma con costi di gestione minimi». Spiega ancora Famin: «Il miglioramento arriva soprattutto grazie al nuovo motore turbo PureTech da 1,2 litri, che porterà ad un sostanziale aumento delle prestazioni. Ora stiamo iniziando la fase di test, che è un momento chiave. L’obiettivo entro i prossimi mesi sarà quello di basarsi sui questa fase ed ottenere la massima quantità di dati, attraverso un’altra serie di test su tutti i tipi di superfici e con una varietà di condizioni».
Crediti Immagini: © PEUGEOT Sport / Flavien Duhamel