Nascar – Jimmie Johnson: “Abbiamo un nuovo approccio”

C’è anche il cinque volte campione della Nascar Sprint Cup Series, Jimmie Johnson, tra i piloti più attesi in questa stagione ormai alle porte. In attesa che si inizi con il Budweiser Shootout, Autosport ha fatto quattro chiacchiere con il driver dell’Hendrick Motorsports che lo scorso anno è arrivato terzo piazzandosi dietro a Tony Stewart e Carl Edwards, dopo essersi laureato campione dal 2006 al 2010 per cinque anni consecutivamente. Una stagione, quella ormai alle spalle, in cui Johnson e il suo team si sono, forse, adagiati sui successi passati, come conferma lo stesso pilota.

“Non mi sono reso conto che negli ultimi anni non abbiamo compiuto molti progressi e, invece, c’è bisogno di evolverci – ha affermato -. E’ difficile lasciare una strada che ha portato al successo, la squadra è stata brava a reinventarsi ogni anno. Poi, però, la striscia vincente si è rotta e guardando alla passata stagione e a quello che è successo, posso dire che stiamo lavorando e comunque ora abbiamo un’ulteriore esperienza”.

“Sto cercando di interagire con la squadra, di mettere al servizio del team la mia esperienza, credo di essere uno dei piloti con più esperienza lì fuori – ha proseguito –. Diciamo che perdere l’anno scorso ci è servito per provare a reinventarci, per affrontare una nuova sfida e a trovare nuovi stimoli”.

Intato, durante una verifica sulla sua Chevrolet #48 nella giornata di oggi, caratterizzata dal sorteggio della griglia di partenza per il Budweiser Shootout, sono stati riscontrati alcuni componenti modificati irregolarmente, i montanti posteriori dell’abitacolo, che ora verranno studiati dal centro di ricerca e sviluppo. Non è escluso che possano essere adottate delle sanzioni che verranno, comunque, riferite dopo il 26 febbraio, al termine della 500 miglia di Daytona e un’eventuale sospensione, come ammesso dal direttore della Sprint Cup, John Darby.

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