Nani Roma si ferma per una diagnosi di tumore

Purtroppo ogni tanto capitano notizie che eviteremo volentieri di dare, soprattutto quando riguardano il privato e la salute di un pilota. Ed infatti avremmo soprasseduto, se non fosse stato il diretto interessato a voler dare in prima persona la brutta nuova che lo riguarda da vicino, mettendoci la faccia sui propri social.

Nani Roma: “Mi hanno diagnosticato un tumore”

Nani Roma ha confessato di avere un tumore che lo obbligherà a mettere in pausa la sua carriera nel motorsport. Lo spagnolo vincitore di due Dakar (una nella categoria Moto nel 2004 con KTM e l’altra nel 2014 con X-Raid Mini) ha pubblicato un video in cui affronta il problema che lo sta attanagliando in questo momento, parlando apertamente del suo cancro alla vescica, la cui prognosi fortunatamente è buona, ha spiegato, e che quindi può essere curabile.

Stop di alcuni mesi per Nani Roma: “Ma sto bene e sono motivato”

«Sto bene e sono motivato, conscio del fatto che dopo aver affrontato tante sfide, ora dovrò fronteggiare la più importante di tutte», ha spiegato Roma. Il pilota classe 1972 ha assicurato di essere seguito al meglio, sia da famigliari e amici che dai medici, così come il team che lo ha schierato nelle ultime due Dakar, ovvero Bahrain Raid Xtreme (con il quale ha ottenuto un ottimo quinto posto nell’edizione 2021), e i suoi sponsor. DirtFish riporta che Roma potrebbe stare lontano dalle gare del Mondiale Rally Raid della FIA al massimo per sei mesi, saltando perciò il Rally Andalusia di giugno (il Rally Kazakhstan del 24-30 aprile è stato infatti cancellato per quest’anno a causa dell’aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina).

L’iberico ha inoltre ricostruito come ha scoperto il male contro cui sta lottando: «Qualche giorno fa ho sentito un po’ di dolore alla schiena e sono andato in ospedale, e hanno trovato un tumore nel corpo. È stato difficile sentirti dire questa parola, ma è la realtà. Dopodiché, il medico ha analizzato tutto e, alla fine, si è capito che è un problema risolvibile». Roma dovrà sottoporsi quindi a cicli chemioterapici, e ad un intervento per rimuovere il tumore. «Il piano è quello di proseguire con un programma di allenamento intenso, per combattere anzitutto contro il cancro e, dopo la chemioterapia, tornare nella miglior forma possibile».

Come gli altri nostri colleghi, anche noi vogliamo augurare a Nani Roma una pronta e soprattutto totale guarigione.

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