Ad oggi non ci sono ancora novità sul programma di Mads Ostberg in questo 2022, in particolare se tornerà a correre nel WRC, sponda WRC2 con Citroen. Di recente si è misurato con il Rally Qatar, valido per il MERC (ovvero il campionato mediorientale rally), dopo aver accettato l’invito a parteciparvi con un Skoda Fabia Rally2 Evo: per la cronaca, il norvegese e la sua copilota Ilka Minor stavano andando alla grande, prima di dover gettare la spugna ad un passo dall’ultima prova speciale per via di un inconveniente tecnico.
Ostberg ospite al Rally of Nations Guanajuato
Questa settimana è giunta la notizia che Ostberg tornerà a gareggiare, ma non ancora in quel WRC2 vinto nel 2020, bensì al Rally of Nations Guanajuato, che si terrà in Messico il prossimo 1-3 aprile sulle stesse PS del rally valido per il Mondiale e presente nel calendario WRC l’ultima volta nel 2020 (e difatti con eventi come questi si lavora al ritorno nella serie FIA). Il norvegese sarà anche in questo caso ospite, correndo per la bandiera del suo Paese su una vettura che deve essere ancora annunciata, così come il copilota.
“In Messico c’è molta passione per i rally”
«Sono davvero felice di poter tornare in Messico, è un evento che mi è piaciuto molto in passato e di cui serbo molti bei ricordi, anche alcuni bei podi», ha spiegato su DirtFish Ostberg, che in carriera ha preso parte al Rally del Messico valido per il WRC in altre sei occasioni, cogliendo un secondo posto nel 2015 ed un terzo nel 2015, rispettivamente con la Citroen DS3 WRC e con la Ford Fiesta RS WRC. «Sarà bello poter competere per una volta per il proprio Paese. Normalmente lavoriamo per un costruttore. Penso che sarà davvero bello: è uno dei primi rally a cui ho partecipato in passato in cui mi sono sentito una rockstar. Lì hanno questo modo unico di tifare e di supportare la disciplina. Penso che il rally sia un grande sport in Messico e lo è in particolar modo quando disputi le prove a Guanajuato e anche a León [base del Rally del Messico, ndr]. È davvero unico con molti spettatori e sono più scatenati degli europei, diciamo. Emettono vibrazioni davvero forti e positive per l’intero evento, davvero unico per l’altitudine e anche per le prove», conclude Ostberg. Al Rally delle Nazioni di Guanajuato parteciperà anche Harri Rovanpera.