M-Sport sta vivendo una fase a quanto pare di rinascita dopo alcuni anni non semplicissimi nel WRC. Galvanizzata dalla nuova era ibrida, la realtà di Dovenby Hall ha speso praticamente l’ultimo biennio a costruire una vettura che potesse essere competitiva per il 2022, ed infatti la Ford Puma Rally1 ha dimostrato di poter portare il team su quel palcoscenico del Mondiale del quale ultimamente è stata più spettatrice che protagonista. Ben quattro vetture schierate al Rallye di Monte Carlo, rispetto alle due ufficiali in gara negli ultimi tempi, gli ottimi risultati dei piloti ufficiali (a parte l’errore di uno) ed il trionfo di Sébastien Loeb, uno che non si sarebbe mosso se non avesse intuito la bontà del progetto, sono tutte cose che danno una bella spinta al morale di M-Sport.
Jourdan Serderidis si aggiudica la Ford Puma Rally1
La squadra perciò in questo nuovo corso vuole puntare anche sui clienti privati della Puma Rally1, e difatti ecco arrivare la prima vendita di una vettura di questo genere. Ad assicurarsi l’ibrida rally l’esperto pilota Jourdan Serderidis, che come anticipato nei giorni scorso correrà con la Ford al Safari Rally e in casa, all’Acropolis Rally in Grecia. «Sono stato uno dei primi acquirenti di una R5, una Fiesta tra l’altro, nel 2013, e spero che ci siano diversi clienti privati di questo tipo di auto in futuro. Credo che questa iniziativa possa essere anche una promozione per il WRC e il rally in generale. Questo sport è impegnativo ma se sei appassionato ti regala un fantastico ritorno in termini di adrenalina e feeling», ha commentato su DirtFish Serderidis, già campione del WRC Trophy 2017 su Citroen DS3 WRC.
Serderidis punta a migliorarsi all’Acropolis
Sui suoi piani per il 2022, che contemplano anche il Rallye de Hannut e il Rallye des Ardennes in Belgio su una Rally2, e sul motivo alla base della sua decisione con M-Sport Ford, il greco ha spiegato: «Volevo fare due o tre eventi WRC quest’anno, e tutte le precedenti esperienze che ho avuto con M-Sport in passato a partire dal 2014 sono state fantastiche. Quindi la mia scelta è stata ovvia. Ho deciso di acquistare la Puma molto prima di Monte Carlo, quindi non sono stato influenzato dalle sue prestazioni in quella gara. Farò Kenya e Acropolis. Affronterò il Kenya come una scoperta ma anche una preparazione per il mio evento di casa in Grecia, dove voglio davvero fare meglio dell’anno scorso [22esimo su Ford Fiesta WRC, ndr]. Penso che una top-15 sia possibile quando conosci l’auto».
“L’interesse per le Rally1 è molto forte”
Il team principal di M-Sport Richard Millener ha commentato: «Siamo davvero felici per Jourdan. È un cliente fantastico per noi e non vediamo l’ora di lavorare con lui con l’auto quest’anno. L’interesse per le Rally1 è forte in tutto il mondo. Naturalmente, l’inizio di un nuovo ciclo di omologazione rinnova l’interesse, ma penso che la gente stia capendo che queste vetture sono fruibili e gareggiare con esse è qualcosa di realizzabile». Non a caso la stessa FIA aveva contemplato l’introduzione di più Rally1 in gara nel WRC 2022 a partire dalla seconda metà della stagione, grazie alle presenze dei privati (anche se alcuni team come Hyundai Motorsport hanno fatto capire di limitarsi solo a quelle ufficiali).