Il circuito di Siena ha fatto da sfondo alle finali Mondiale del Campionato Easykart. Al via il Minardi by Blu Racing team di Stefano Brena che schiera come suo alfiere la tigre del kart, la giovanissima Alessandra Brena. Al via i migliori piloti provenienti dai maggiori paesi del mondo.
A conclusione di una grande stagione, Alessandra Brena non tradisce le attese conquistando un ottimo quinto posto, nonostante i dolori alle costole per un contatto di gara. Il fine settimana inizia subito nel migliore dei modi e alla fine del primo turno di prove libere – in programma nella giornata di giovedì – Alessandra detta legge fissando il miglior crono assoluto, lasciandosi alle spalle ben 62 agguerriti piloti.
Dopo le due manches di venerdì si inizia a fare sul serio con le prove cronometrare, dove il team piazza il suo kart a soli 3 decimi dalla pole position in quindicesima piazza. “Alla fine del turno abbiamo analizzato la telemetria per capire dove avessimo perso quei tre decimi che ci avevano tenuto lontano dalla prima fila. Confrontando i dati abbiamo capito di dover lavorare sul secondo settore” commenta Stefano Brena.
I frutti del brifing non tardano ad arrivare e alla fine del warm up Alessandra, con grande determinazione, conclude la sessione firmando il quarto tempo assoluto. Poco prima di mezzogiorno prendono il via le gare di qualificazione alla finalissima: Alessandra scatta dall’ottava posizione e, grazie ad una serie di spettacolari sorpassi e giri veloci, raggiunge facilmente Rose che occupava la seconda posizione. Dopo aver studiato il suo avversario per una tornata, con solo più due curve dalla bandiera a scacchi, sferra l’attacco decisivo, ma Rose risponde incrociando la traiettoria. La bagarre prosegue e senza batter ciglio la “tigre” si porta all’interno dell’ultima curva: Rose cerca di spingere sull’erba Alessandra che risponde senza indugio all’attacco. I due kart arrivano al contatto, agganciandosi, riuscendo comunque a tagliare il traguardo. Passata la bandiera a scacchi Rose frena facendo sganciare il kart numero 38 che, ancora in piena accelerazione, cade rovinosamente sull’asfalto prima con le ruote di destra e poi con quelle di sinistra, urtando violentemente il sedile con le costole.
Uscita dal parco chiuso dolorante viene portata al centro medico deve le viene riscontrata una forte contusione con una possibile incrinatura di due costole. Nonostante il dolore alle 16.00, dopo aver ricevuto l’ok da parte dei medici, Alessandra si presenta regolarmente in griglia e, nonostante un telaio con problemi di direzionalità, riesce a tagliare il traguardo al quarto posto.
Con la somma delle penalità la Brena conquista la quinta posizione sulla griglia per la finale di domenica. Il team compie un primo miracolo sistemando il telaio: alla fine del warm up Alessandra stacca il secondo posto a soli 3 dec dal primo.
Alle 15.10 si spengono i semafori e grazie ad una partenza fulmine la Brena conquista subito la seconda posizione, passando poi in testa alla fine della prima tornata, dettando subito un ritmo infernale. Al quinto passaggio il dolore alle costole aumenta facendole perdere terreno. Alla fine del 14°mo passaggio comunque l’alfiere del Minardi by Blu Racing Team passa sotto la bandiera a scacchi al quinto posto.
“E’ stato un fine settimana bellissimo. Voglio ringraziare tutto il team per il lavoro svolto. Il kart era perfetto e velocissimo. Mi è solo spiaciuto non poter lottare fino alla fine ma il dolore alle costole era veramente forte. Peccato perchè avrei potuto vincere la gara. Aveve un ritmo impressionante e il miglior giro della gara lo dimostra. Un grazie a tutti i miei sostenitori, al mio tecnico Walter Masini e al mio meccanico Daniele Buratti per il loro preziosissimo aiuto, anche morale. Ora cercherò di riposarmi un po’ per arrivare pronta al trofeo d’inverso del 15 novembre” Conclude Alessandra Brena
Fonte: Minardi.it