Luca Rossetti e Manuel Fenoli si prendono la rivincita al Rally Internazionale del Taro, secondo appuntamento stagionale dell’International Rally Cup – Pirelli 2022. L’equipaggio sulla Skoda Fabia Rally2 Evo infatti ha vinto la gara sugli asfalti del parmense, buttandosi alle spalle il ritiro subito nel precedente Trofeo Maremma.
Rally Taro, Avbelj strappa la leadership nell’IRCup 2022 a Nucita
Il pilota friulano si è preso la leadership a partire dalla PS3, per mantenerla sino alla fine; dietro di lui si è piazzato al secondo posto con un ritardo di 20,9 secondi Boštjan Avbelj, altra Fabia Rally2 Evo e alla sua seconda piazza d’onore di fila nell’IRCup 2022 dopo il Maremma: un risultato che porta lo sloveno al comando della classifica dell’IRCup 2022. Il podio si è completato con la quota speciale schierata da Movisport, ovvero Mads Ostberg, in gara sulla Citroen C3 Rally2 condivisa con Patrik Barth. Il norvegese, per ora sempre più lontano dal ritorno nel WRC2, ha subito un testacoda nella PS1 di Montevacà, che lo ha forzato a dover disputare una gara in rimonta, lottando in particolare quasi gomito a gomito con Michele Rovatti e con Andrea Nucita, vincitore del Maremma.
La top ten del Rally Taro
Alla fine Ostberg ha ottenuto il terzo posto a 28,4 secondi da Rossetti, mettendo dietro di sé Rovatti che sulla Skoda paga 3,7 secondi dal campione WRC2 2020 ma che si prende il primo piazzamento nell’IRC Challenge. Quinto posto per Nucita, sempre sulla vettura ceca, a 35,2 secondi dalla vetta e che paga una scelta non ottimale in termine di gomme nel finale di gara; nel resto della top ten del Rally del Taro troviamo al sesto posto Nicola Sartor (Skoda Fabia Rally2 Evo) a un minuto e 12 secondi, al sesto Manuel Sossella (Hyundai i20 N Rally2) a un minuto e 23 secondi, ottavo Fabio Federici (Fabia Rally2 Evo) a un minuto e 44, nono Antonio Rusce (i20 N rally2) a un minuto e 54 e decimo Alberto Roveta, altra Skoda, a quasi due minuti.
Un altro rally di apprendimento per Simone Goldoni
Fuori dalla top ten e quindi undicesimo assoluto l’equipaggio sulla Fabia R5 composto da Simone Goldoni ed Eric Macori, con un ritardo dalla vetta di due minuti e 41 secondi. Mai effettivamente in partita per un posto nei primi dieci, il pilota aostano ha comunque salvato un piazzamento a 42,2 secondi dalla top ten agendo di rimonta con la vettura preparata da P.A. Racing, e superando le difficoltà di una foratura nella PS4. «Considerato il livello della gara e le condizioni delle strade, siamo soddisfatti per come è andata. C’è la consapevolezza che per fare bene su questa vettura bisogna prima fare esperienza, conoscerla e capire come si comporta in tutte le condizioni. Qui non era semplice fare bene considerato i tratti scivolosi alternati a quelli asciutti, ma alla fine il pacchetto vettura setup-gomme Pirelli della PA ha funzionata molto bene e che nonostante tutto abbiamo concluso in P7 della classifica IRC Challenge. La foratura [nella PS4] ha comportato un problema alla Skoda: un fuori convergenza con il quale abbiamo dovuto affrontare anche le due successive speciali […]. Di sicuro questo rally mi è servito per acquisire ancora esperienza su questa vettura che per me è ancora tutta da scoprire. Ho anche nuovi elementi su cui lavorare e le sensazioni sono buone», è il commento di Goldoni.