Mercato piloti già in fermento nell’IndyCar Series. Dopo i primi rumors trapelati in occasione della 500 Miglia di Indianapolis, Alexander Rossi lascia dopo sette anni Andretti Autosport e correrà dal 2023 con Arrow McLaren SP. Al posto dello statunitense ci sarà invece Kyle Kirkwood, attualmente in forza ad AJ Foyt Racing.
Rossi lascia Andretti dopo sette anni
Le ultime tre stagioni – compresa l’attuale 2022 – sono state difficili per Rossi, che spesso si è ritrovato con una monoposto non all’altezza delle aspettative e sempre tempestata da problemi meccanici. In più, con l’ormai evidente scelta di Andretti di puntare su Colton Herta, non c’era più spazio per il 30enne californiano.
Non proprio il migliore dei riconoscimenti da parte di Andretti verso Rossi, secondo e terzo nei campionati 2018 e 2019 e vincitore da rookie alla Indy 500 del 2016. Inoltre, è proprio lui l’ultimo vincitore sul catino dell’Indiana con una monoposto di Andretti, escludendo Takuma Sato che vinse nel 2017 ma praticamente già fuori dal team per l’anno successivo.
Rosenqvist in dubbio per il 2023
Rossi trova nuova collocazione in Arrow McLaren SP, sempre più in crescita in termini di risultati (tre auto tra i primi undici a Indianapolis) e di investimenti (verrà infatti costruita una nuova sede del team a Whitestown). Una notizia davvero positiva, per un pilota che cerca ancora il primo titolo e a secco di vittorie da ormai tre anni.
Rossi affiancherà Pato O’Ward, ormai pedina irrinunciabile di McLaren, mentre Felix Rosenqvist non è ancora sicuro per il 2023 perché si sta lavorando per allestire una terza monoposto full-time nel programma corse.
Kirkwood nuova promessa di Andretti
Intanto, Andretti punta sempre più sui giovani perché si porta in casa Kirkwood, unico a vincere in successione i titoli delle categorie del programma Road to Indy. Il 23enne della Florida sta ben impressionando nonostante il basso potenziale di AJ Foyt Racing.
Copyright foto:
/ Penske