IndyCar – Hunter-Reay è il campione 2012
Sfortunato Will Power che chiude 2° con soli 3 punti di distacco
La Indycar ha il suo campione 2012: Ryan Hunter-Reay. L’ultimo appuntamento stagionale ha deciso il vincitore che indossa i panni del pilota Andretti. Con 268 punti, Hunter-Reay si aggiudica il titolo, battendo per sole tre lunghezze uno sfortunato Will Power che ha terminato la propria gara in scena a Fontana dopo 54 giri contro il muro.
Sia Hunter-Reay che Power partivano con una penalizzazione di 10 posizioni in griglia per aver sostituito il motore. Proprio nell’assalto alla 13esima piazza è avvenuto il fattaccio, con Power che nel provare a difendersi dagli attacchi dell’avversario ha perso il posteriore finendo contro il muro. Il team Penske ha provato in tutti i modi a rimettere a posto la vettura sperando di riuscire a far completare ancora 12 giri a Power che avrebbe così conquistato almeno due punti e il titolo nel caso in cui Hunter-Reay non fosse riuscito a classificarsi tra i primi cinque.
Hunter-Reay, però, è rimasto tranquillo in sesta posizione fino a quando Alex Tagliani non gli ha lasciato la quinta posizione a causa di problemi al motore. Alla fine il driver Andretti Autosport ha chiuso quarto dietro a Ed Carpenter, il vincitore, Dario Franchitti e Scott Dixon.
Dopo sei anni, dopo il trionfo di Sam Hornish Jr. nel 2006, torna a vincere il campionato IndyCar un driver made in USA.
“Sono senza parole, che sensazione. E’ stata dura, questa notte è stata una lotta veramente dura. Sto ancora lottando con me stesso per capire cosa sta succedendo, meritiamo questa vittoria – ha dichiarato il campione Indycar 2012 –. E’ stata la gara più dura della mia vita, la pressione era pazzesca. E poi quei 20 giri finali. Quando è apparsa la bandiera rossa ci siamo dovuti fermare ed ho iniziato a pensare al titolo consapevole di avere un buon ritmo”.
“E’ un campione, uno dei più grandi piloti degli ultimi anni in IndyCar. Se non lo avessi vinto il titolo sarebbe stato meritato da parte sua, sia per quando dimostrato quest’anno sia per quanto fatto nelle passate edizioni”, ha poi concluso all’indirizzo dello sfortunato avversario Power.
Results - 250 laps: Pos Driver Team/Car Time/Gap 1. Ed Carpenter Carpenter Dallara-Chevy 2h57m36.6565s 2. Dario Franchitti Ganassi Dallara-Honda + 1.9132s 3. Scott Dixon Ganassi Dallara-Honda + 2.6091s 4. Ryan Hunter-Reay Andretti Dallara-Chevy + 3.0477s 5. Helio Castroneves Penske Dallara-Chevy + 4.1933s 6. Graham Rahal Ganassi Dallara-Honda + 5.4381s 7. Takuma Sato Rahal Dallara-Honda + 1 lap 8. Marco Andretti Andretti Dallara-Chevy + 1 lap 9. Katherine Legge Dragon Dallara-Chevy + 1 lap 10. Charlie Kimball Ganassi Dallara-Honda + 1 lap 11. JR Hildebrand Panther Dallara-Chevy + 2 laps 12. James Jakes Coyne Dallara-Honda + 2 laps 13. James Hinchcliffe Andretti Dallara-Chevy + 3 laps 14. Wade Cunningham Foyt Dallara-Honda + 4 laps 15. Simon Pagenaud Schmidt Dallara-Honda + 4 laps 16. Josef Newgarden Fisher Dallara-Honda + 6 laps 17. Ryan Briscoe Penske Dallara-Chevy + 6 laps 18. Tony Kanaan KV Dallara-Chevy + 10 laps* 19. Oriol Servia Panther/DRR Dallara-Chevy + 19 laps Retirements: Alex Tagliani Herta Dallara-Honda 229 laps Sebastian Saavedra AFS/Andretti Dallara-Chevy 118 laps Rubens Barrichello KV Dallara-Chevy 107 laps Justin Wilson Coyne Dallara-Honda 80 laps Will Power Penske Dallara-Chevy 66 laps EJ Viso KV Dallara-Chevy 65 laps Simona de Silvestro HVM Dallara-Lotus 16 laps * Not running at finish
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