Grossi cambiamenti in IndyCar Series per la stagione 2022. Romain Grosjean, una vera e propria sorpresa di quest’anno, ha firmato con Andretti Autosport per il prossimo anno e punterà al titolo, mentre Callum Ilott correrà a tempo pieno con Juncos Hollinger Racing.
Andretti sceglie Grosjean
Era una voce di mercato tanto chiacchierata in questi ultimi quella di Grosjean con Andretti, e non è nemmeno troppo strano: il francese, fino allo scorso anno in Formula 1, ha trovato nuova linfa vitale in America e ha conquistato quattro podi e una pole position al debutto. Michael Andretti ha deciso di dare fiducia a Grosjean e di prenderlo con sé per il 2022: non solo per gli appuntamenti stradali, ma anche gli ovali che il 35enne ha deciso di evitare vista la pericolosità delle gare e con ancora vivo l’incidente in Bahrain nel 2020. Merito anche del primo assaggio a Gateway e dell’Aeroscreen, molto più completo dell’Halo adottato in F1, che hanno convinto il transalpino a essere in pista full-time. Ryan Hunter-Reay interrompe, invece, il contratto con Andretti dopo diverse annate sottotono e avare di risultati importanti.
Ilott sbarca con Juncos
Se nel 2021 abbiamo visto rookie di una certa età per tutta la stagione (McLaughlin, il più giovane, ha 28 anni), dal prossimo anno vedremo veramente un giovane: si tratta di Ilott, pilota di riserva della Ferrari in Formula 1 e attivo nelle competizioni GT. Il britannico ha debuttato a Portland, proseguendo poi a Laguna Seca e, questo weekend, a Long Beach. Chissà cosa potrà dire nel 2022, soprattutto vista l’assenza di Juncos negli ultimi due anni e risultati da dimenticare.
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