La 500 Miglia di Indianapolis sta per entrare nel vivo. Domenica, finalmente, per appassionati e non, ci saranno le qualifiche, E in attesa del Pole Day, proseguono le libere. In qeusto sabato è toccato a Scott Dixon fare la parte del leone al volante della sua Dallara-Honda con un tempo di 40″3428 e una media di 223,088 miglia orarie.
Una prestazione buona ma minore rispetto a quella realizzata nella quarta giornata di libere da Marco Andretti che è stato il primo a infrangere la barriera delle 223miglia orarie.
Il secondo posto oggi, l’ha conquistato, invece, Josef Newgarden che si era dimostrato il più veloce nella prima, nella terza e nella quinta giornata di libere (nella seconda, invece, c’era stato l’acuto del colombiano Sebastian Saavedra). Dietro al campione in carica della Indy Lights, invece, troviamo Graham Rahal che ha preceduto il leader del campionato Will Power e Justin Wilson.
Non migliora, invece, la situazione in casa Lotus: nonostante il cambio di motori le vetture hanno hanno dimostrato di fare ancora fatica. L’ex pilota di Formula 1 Jean Alesi è riuscito a raggiungere le 207 miglia orarie, un risultato, comunque, insoddisfacente e non è escluso che possa ritirarsi dalla competizione. Già nei giorni scorsi aveva dichiarato di “non sentirsi sicuro nell’essere così lento in pista”. Parole condivise anche dall’altra driver Lotus, Simona De Silvestro.