Un finale incandescente e inaspettato alla Petit Le Mans, ultima tappa dell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. Jonathan Bomarito, Harry Tincknell e Oliver Jarvis conquistano la vittoria a Road Atlanta con la Mazda RT21-P di Multimatic, ma il titolo va nelle mani di Pipo Derani e Felipe Nasr con la Cadillac DPi-V.R di Action Express Racing.
Il resoconto della classe DPi
Partiamo dai neo-campioni della serie endurance americana. Derani e Nasr si sono presentati all’ultimo round in seconda posizione, con Filipe Albuquerque e Ricky Taylor primi e con un buon vantaggio di punti in classifica. Il duo brasiliano di AXR (qui accompagnato da Mike Conway) si è dimostrato ben superiore, sfruttando anche un paio di errori da parte dell’equipaggio dell’Acura ARX-05 di Wayne Taylor Racing (che contava anche su Alexander Rossi). Sul finale, Nasr si è dovuto difendere da un arrembante Taylor, ma l’ex F.1 ha chiuso le porte al rivale e le due auto sono entrate in contatto: Taylor è passato davanti, ma ha riconsegnato la posizione per evitare penalità. Derani-Nasr hanno vinto il titolo, con Castroneves-Taylor alle loro spalle, mentre davanti la Mazda ha dimostrato di essere quasi imprendibile se non avesse avuto un problema al motore nelle prime fasi. Jimmie Johnson, Kamui Kobayashi e Simon Pagenaud hanno concluso al quarto posto con Ally Cadillac Racing, davanti a Renger van der Zande-Earl Bamber-Scott Dixon con Chip Ganassi Racing.
I vincitori delle classi LMP2 e LMP3
In LMP2, la vittoria è stata ereditata da Tower Motorsport con Farano-Aubry-French, dopo una penalità ricevuta da PR1/Mathiasen Motorsports per un contatto di Mikkel Jensen proprio con Gabriel Aubry nell’ultimo giro. Nonostante tutto, Ben Keating e Jensen hanno ottenuto il titolo grazie all’enorme vantaggio di punti accumulato in precedenza. Riley Motorsports e Gar Robinson ottengono, invece, la coppa della classe LMP3, sia in gara sia in campionato, con l’aiuto di Scott Andrews e Felipe Fraga nell’ultimo round.
I vincitori delle classi GTLM e GTD
A sorpresa, 1-2 delle Porsche private in GTLM. Mathieu Jaminet, Matt Campbell e Cooper MacNeil sono primi con WeatherTech Racing, davanti ai compagni di squadra Kevin Estre, Michael Christensen e Frederic Makowiecki e alla BMW di John Edwards, Augusto Farfus e Jesse Krohn. Sfugge il secondo posto alla Corvette di Tommy Milner, Nick Tandy e Alexander Sims per un contatto con la Mazda, mentre incredibile botto per l’altra vettura quando Taylor si è schiantato sul posteriore di una McLaren della classe GTD in fase di riavvio. Passando proprio all’ultima classe, Laurens Vanthoor e Zacharie Robichon si sono laureati campioni con la Porsche di Pfaff Motorsports e un ottimo secondo posto finale, mentre la vittoria è andata all’Aston martin di The Heart of Racing con Ross Gunn, Roman De Angelis e Ian James.
IMSA WeatherTech SportsCar Championship 2021 – Motul Petit Le Mans: risultati gara
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