Facile dominio da parte delle Mercedes-AMG GT3 Evo alla 12 Ore di Bathurst, valida come primo round 2022 dell’Intercontinental GT Challenge. Jules Gounon, Luca Stolz, Kenny Habul e Martin Konrad hanno vinto con SunEnergy1 Racing, in un podio riservato alla Casa di Stoccarda.
Il resoconto della gara
L’edizione di quest’anno è stata influenzata pesantemente dal periodo della gara – spostata a maggio, nel bel mezzo della stagione europea –, con pochi partecipanti al via e principalmente provenienti dall’Australia.
Nonostante tutto, la corsa è stata incerta e interessante, con un tempo variabile per via della nebbia iniziale e la pioggia nelle successive fasi di gara.
SunEnergy1 Racing ha quindi ottenuto la vittoria, con Gounon che ha resistito al ritorno di Maro Engel sulla Mercedes-AMG di Craft-Bamboo Racing (che vedeva al via ance Daniel Juncadella e Kevin Tse). Per il francese è la seconda vittoria consecutiva al Mount Panorama, dopo aver trionfato due anni fa con Bentley.
Terzo posto per Shane van Gisbergen, Broc Feeney e Prince Jefri Ibrahim con la Mercedes-AMG di Triple Eight Race Engineering, a un minuto e 35 secondi dai vincitori.
Incredibile errore per l’Audi Sport Team Valvoline, che si è beccato due minuti di penalità per un errore di calcolo del tempo di guida di Brad Schumacher. La squadra di punta della Casa degli Anelli stava conducendo sapientemente la gara, con Kelvin van der Linde che ha poi provato a recuperare nelle ultime due ore di gara. Lui, Schumacher e Nathanael Berthon hanno terminato al quarto posto.
Gli altri arrivi in Top 10
Wall Racing porta in Top 5 l’unica Lamborghini in gara, con dietro quattro Audi di Hallmarc, Audi Sport Team Valvoline, Team BRM e Supabarn. La sola Porsche GT3 presente di Prostate Cancer Foundation ha finito decima la corsa.
Copyright foto: SRO Motorsports Group / Xynamic Automotive Photography