DA SPA – Il sole e la luna si danno il cambio nelle qualifiche del Fanatec GT World Challenge Europe by AWS valide per la 24 Ore di Spa. Ferrari ha segnato una clamorosa doppietta con le 488 GT3 Evo 2020 di Iron Lynx, con Antonio Fuoco autore anche del miglior tempo assoluto.
I risultati delle qualifiche
Già nella Q2 – il primo turno riservato anche agli equipaggi composti da tre piloti – la #71 è sembrata in forma e Fuoco ha siglato un giro velocissimo in 2’16”486. Poi Daniel Serra, secondo in Q3, e Davide Rigon hanno fatto il resto, regalando il primo posto provvisorio in attesa della Superpole di domani.
Ha completato l’opera l’altra Ferrari di Iron Lynx, la #51, con Miguel Molina, James Calado e Nicklas Nielsen in seconda posizione. L’Italia festeggia anche la seconda fila virtuale perché la Lamborghini Huracan GT3 Evo #6 di Orange1 KPAX Racing (con Jordan Pepper, Andrea Caldarelli e Marco Mapelli) si è presa la terza posizione e Mattia Drudi ha rimediato all’Audi R8 LMS GT3 Evo II #12 di Tresor by Car Collection (condivisa con Luca Ghiotto e Christopher Haase) un quarto posto con una bella performance in Q3.
Ottimo quinto posto anche per l’Audi #32 del Team WRT, con Dries Vanthoor, Kelvin van der Linde, Charles Weerts ben affiatati sui saliscendi delle Ardenne.
Gli altri equipaggi classificati in Superpole
ROWE Racing piazza una BMW M4 GT3 in Superpole con la #98 classificata sesta, mentre la #50 del BMW Junior Team è la prima eliminata essendo 21esima. Oltre alle auto già citate, Audi ha in Top 20 anche la #66 di Attempto Racing (settima), la #25 di Saintéloc Racing (15a) e la #30 del Team WRT (17a e prima in Silver Cup). Peccato per la #46: Valentino Rossi e Frederic Vervisch sono risultati sottotono, mentre Nico Muller non è riuscito a risollevare la situazione. L’equipaggio ha chiuso solo 25°.
Anche Lamborghini ha diverse auto pronte per la Superpole, tutte di Emil Frey Racing: la #63 (12a), la #14 (16a) e la #19 (18a). Bene anche Mercedes-AMG, con la #2 di GetSpeed, la #88 del Team AKKODIS ASP e la #55 di GruppeM Racing tra l’ottavo e il decimo posto, più la #777 di Al Manar Racing by HRT 20esima nonostante l’equipaggio da quattro piloti.
Delusione in casa Porsche, con la #54 di Dinamic 11a, la #100 di Toksport WRT 14a e la #221 di GPX Martini Racing 19a. Infine, Aston Martin avrà una rappresentante domani con la #95 di Beechdean AMR.
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