Con il modello stradale ancora da presentare, BMW ha già svelato la M4 GT3 da corsa, pronta a scendere in pista nelle gare internazionali a partire dal 2022. Dal prossimo anno scenderà in pista per un intenso programma di test, in attesa anche dell’omologazione delle berline a due porte nel nuovo regolamento.
In attesa del regolamento per le berline a due porte
La nuova generazione di M4 arriverà solo nel 2020, ma è chiaro che sostituirà l’attuale M6 GT3 che ha vinto alla 24 Ore di Spa e nel FIA GT World Cup a Macao, oltre ad altri successi importanti. Al momento è stato svelato solo un render del frontale che dice veramente poco, anche se si possono notare le generose dimensioni che hanno contraddistinto proprio la M6. Tornando alla M4, la versione stradale sarà alimentata da un motore a sei cilindri con tecnologia BMW M TwinPower Turbo che raggiunge oltre i 500 cavalli; questa sarà la base di lavoro per gli ingegneri della Casa bavarese, che hanno già pensato al propulsore per la GT3 e che, attualmente, è stato chiamato solamente ‘S58’. Con il nostro nuovo progetto stiamo sottolineando l’importanza della BMW M Customer Racing», ha dichiarato Jens Marquardt, BMW Group Motorsport Director. «Con l’introduzione delle nuove regole GT3 per il 2022, la BMW M4 è la base perfetta. Senza voler svelare troppo, la GT3 sarà un vero e proprio gioiello. Il suo arrivo è programmato per la seconda metà del 2020».
Potrebbe già debuttare nelle serie nazionali
«È logico che i futuri modelli di punta nelle corse clienti si baseranno sulla prossima generazione della BMW M4», ha aggiunto Markus Flasch, CEO di BMW M GmbH. «Abbiamo già programmato la nostra produzione, motivo per cui ha senso presentare anche la nuova auto sportiva».