GP3 – Stagione finita, Trident Racing tira le somme
La GP3 Series ha concluso lo scorso weekend sul circuito di Yas Marina la stagione di gare 2013. Per Trident è stato un fine settimana che ha consentito di raccogliere spunti positivi, ma per due volte è mancato di un soffio il meritato ingresso in zona punti.
Giovanni Venturini ha concluso le due corse disputate sull’affascinante tracciato degli Emirati Arabi in undicesima e nona posizione, mentre Emanuele Zonzini ha terminato la sua prima esperienza ad Abu Dhabi con un quindicesimo ed un quattordicesimo posto. Nel weekend di Yas Marina ha esordito nelle fila di Trident il ventiquattrenne irlandese Robert Cregan. Nonostante il lungo periodo di inattività Cregan ha familiarizzato velocemente con la monoposto, il team e la pista, concludendo il suo fine settimana con una diciassettesima ed una tredicesima posizione.
Per Trident la trasferta di Yas Marina proseguirà anche questa settimana. Da domani a giovedì sono in programma tre giornate di test collettivi che concluderanno la stagione 2013.
Robert Cregan: “Non conoscevo la pista di Abu Dhabi ed il team Trident fino alla vigilia di questa settimana, quindi per me è stato tutto nuovo. Non avevo inoltre mai guidato la vettura GP3 nella nuova configurazione tecnica, e mi ha subito colpito l’incremento di potenza rispetto alla vecchia versione. Per me è stato un weekend all’insegna dell’apprendistato, ed ora guardo con grande positività ai test collettivi che si disputeranno questa settimana. Potrò utilizzare l’esperienza accumulata in questi giorni per fare dei passi in avanti”.
Giovanni Venturini: “Nelle prove libere i riscontri sono stati molto buoni, e c’erano le premesse per una sessione di qualifica da concludere nelle prime dieci posizioni. Purtroppo col secondo set di pneumatici abbiamo atteso un po’ troppo prima di scendere in pista, e mi sono ritrovato nel traffico concitato dei minuti finali. In gara il passo era buono,  ma facevo fatica a superare chi mi precedeva e questo mi ha impedito di arrivare in zona punti”.
Emanuele Zonzini: “Dopo le prove libere ero abbastanza soddisfatto perché non conoscendo la pista mi sono trovato nella prima metà del gruppo, un risultato positivo con cui iniziare il weekend. In qualifica non è però arrivato quel salto in avanti che mi avrebbe consentito di puntare alla top-10. Nelle due gare mi sono ripromesso di non correre rischi inutili, perché le possibilità di un contatto alla prima curva erano elevate. Sono riuscito a percorrere molti chilometri ed a completare un’esperienza che mi tornerà utile, anche se in gara-2 ho rischiato di fermarmi dopo un contatto con Regalia. Sui rettilinei ho faticato a superare chi mi precedeva, forse a causa di un pizzico di velocità massima che sarebbe servito. Ma complessivamente credo che sia stato un fine settimana positivo”.
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