Gian Carlo Minardi “Già al lavoro sulla F. ACI CSAI Abarth 2014”

L'analisi sulla Formula ACI CSAI Abarth

Gian Carlo Minardi “Già al lavoro sulla F. ACI CSAI Abarth 2014”

Tra le terre che furono di Dante Alighieri lo scorso fine settimana sono tornati ad accendersi i riflettori sulla Formula ACI CSAI Abarth. Archiviato il terzo appuntamento, il Campionato Italiano si appresta ora a entrare nella seconda metà di stagione con una classifica ancora tutta da scrivere e aperta a diversi finali.

Analizzando i dati della serie tricolore il “numero perfetto” compare diverse volte: oltre al numero di gare fino ad oggi disputate e ad altrettante ancora da correre – Imola, Misano, Monza -, tre sono i piloti racchiusi in una manciata di punti (Michele Beretta, Simone Iaquinta e Lukas Moraes) e in scia ad Alessio Rovera, al comando della classifica generale, e altrettanti sono stati i piloti che si sono divisi il gradino più alto del podio nell’ultimo fine settimana.

Il week end tra le colline toscane era iniziato con la nuova doppia pole position per Alessio Rovera che portava così a sei su sei le partenza dal palo, ma ancora una volta in gara le carte si sono rovesciate con Michele Beretta e Simone Iaquinta che replicano alla vittoria del leader, rispettivamente in gara-2 e gara-3 tenendo vivi i giochi in vista della seconda metà.

“La Formula ACI CSAI Abarh si sta dimostrando un campionato di altissimo livello e una serie addestrativa per i ragazzi che si affacciano al mondo delle formule. Anche al Mugello abbiamo avuto gare interessanti con tre vincitori diversi” analizza Gian Carlo Minardi “Ci apprestiamo ad accogliere la seconda parte del campionato con almeno quattro pretendenti alla vittoria finale. ACI CSAI sta già lavorando in ottica 2014 per ottimizzare al meglio questa Formula e per renderla sempre più attrattiva a nuovi team e piloti” racconta il Supervisore della Scuola Federale ACI CSAI e collaboratore Ferrari

Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Formule

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Articoli correlati