Dopo aver annunciato il nuovo calendario per la prossima stagione, la Formula E può finalmente vedere il tracciato di Seoul: infatti, il circuito è stato svelato oggi e si svilupperà nel Complesso Sportivo Jamsil, zona che ospitò le Olimpiadi estive del 1988.
Una sezione all’interno dello stadio
La città coreana è una delle novità della Season 6, assieme al ritorno di Londra e a una location non ancora scelta, che andrà a occupare la casella del 14 dicembre. Tornando a Seoul, sarà dotata di 19 curve per un complessivo di 2,8 km di lunghezza all’interno dell’ex Villaggio Olimpico; una sezione comprenderà anche una parte interna allo Jamsil Sports Complex, sulla scia di Città del Messico che vede appunto un percorso all’interno del proprio stadio da baseball. «Sono così entusiasta di venire per la prima volta in Corea del Sud», ha dichiarato Alejandro Agag, fondatore del campionato elettrico. «Seoul è una città vivace e versatile, con un patrimonio sportivo ed esperienza. La Formula E correrà nell’ex Villaggio Olimpico, utilizzando una pista unica con una sezione spettacolare nello stadio». «Oltre a puntare alla gara, l’evento contribuirà allo sviluppo dell’industria automobilistica nazionale», ha detto Hee-Beom Lee, presidente del Seoul E-Prix 2020 Racing Event Management.
Dubbi sulla concomitanza con il FIA WEC
Se da un lato l’ePrix di Seoul è accolto da molti addetti ai lavori, dall’altro salta subito all’occhio il problema della concomitanza con il FIA World Endurance Championship – è la terza gara che si trova in tale situazione – e, sebbene c’è un alto numero di piloti che partecipa al Mondiale endurance (Buemi e Lopez, per dire due nomi), Alberto Longo – co-fondatore della serie – ha affermato che il calendario non verrà modificato.