Anticipata con alcune foto teaser negli scorsi mesi, la monoposto Gen3 di Formula E ora è finalmente realtà. Infatti, in occasione dell’E-Prix di Monaco, sono stati tolti i veli alla vettura che debutterà nella prossima stagione 2022-23, progettata e realizzata da Spark con l’assistenza di Dallara.
Nuovo design, diverse novità tecniche
Forme davvero atipiche rispetto alle monoposto classiche che tutti noi conosciamo, anche prendendo in considerazione le vecchie auto di Formula E. Dall’alto, la nuova Gen3 sembra più un caccia da combattimento che una vettura da corsa, ma le sue dimensioni (lunghezza, passo e larghezza) si sono ridotte notevolmente, per agevolare di più i sorpassi.
Estetica a parte, la vera novità risiede al suo interno, perché la Gen3 sarà molto più efficiente, per un totale del 95% di potenza. La powertrain – posta nell’anteriore – avrà una capacità di 350 kW (470 CV), contro gli attuali 250 kW, e permetterà una rigenerazione in frenata di 250 kW (minimo), il doppio rispetto alla Gen2.
Altri dettagli che sono stati sottolineati è l’assenza dei freni idraulici al posteriore, oltre alla velocità massima di 322 km/h. Importante anche il lavoro sulla sostenibilità, punto cruciale da sempre per il campionato elettrico: le batterie, fornite da Williams, sono realizzate con dei minerali appunto sostenibili e riciclabili alla fine del loro ciclo vitale, mentre il telaio consiste in fibre di carbonio riciclate.
Prime consegne previste nelle prossime settimane
Le gomme, con la nuova fornitura di Hankook al posto di Michelin, saranno composte per il 26% da materiali riciclati e non saranno coperte dalle attuali carenature ma, anzi, saranno finalmente “libere”.
In tutto ciò, ci guadagna anche il peso complessivo della monoposto: 840 kg quello minimo con il pilota, 60 kg in meno.
La Gen3 ha già percorso oltre 5.000 chilometri di test con Benoit Treluyer, con i team che aspetteranno le consegne dei telai nelle prossime settimane. Invece, poco ancora si conosce del futuro format di gara, con la possibilità di vedere il pit-stop con la ricarica rapida.
Copyright foto: Formula E