X

Formula E – Roma | Bird e DS Virgin vincono e si rilanciano in campionato!

Yas Marina Circuit, Abu Dhabi, United Arab Emirates. Saturday 1 December 2018. Sam Bird (GBR), DS Virgin Racing, DS Virgin DSV-03. World Copyright: Mark Sutton/LAT Images ref: Digital Image DSC_8972

Il primo e-prix di Roma non ha deluso le attese, regalando ai numerosissimi appassionati italiani una corsa divertente e incerta fino all’ultimo giro. A spuntarla è stato Sam Bird, bravo a gestire la potenza della sua DS Virgin nelle fasi inziali, per poi andare all’attacco del poleman e leader fino a quel momento Felix Rosenqvist.

Quella di Rosenqvist e della Mahindra sembra una storia d’amore non corrisposto. Nonostante gli sforzi del pilota svedese, ancora una volta dominatore per gran parte della corsa, la vettura indiana non ne ha voluto sapere. Questa volta a cedere è stata la sospensione posteriore sinstra, pare a causa di un cordolo preso troppo duramente.

Rosenqvist ha così ceduto a Bird la vittoria del primo e-prix di Roma, ma soprattutto 25 pesantissimi punti, grazie ai quali l’alfiere DS Virgin si porta in seconda posizione in classifica generale, scavalcando proprio il rivale svedese. Ora, il distacco del pilota inglese da Vergne si è sensibilmente ridotto, scendendo a 18 punti.

Tuttavia rimane molto difficile raggiungere il parigino, almeno finchè JEV non scende oltre la top five. Il leader di campionato ha infatti terminato quinto, cogliendo la settima top five su sette gare. Un ruolino di marcia impressionante, che rende giustizia all’ampio margine in campionato, se si considera che sia Bird sia lo stesso Vergne hanno due vittorie a testa in stagione.

Sul podio sono saliti anche Lucas Di Grassi, di nuovo secondo dopo la corsa di Punta Del Este, e Andre Lotterer, tornato a spruzzare champagne dopo la corsa di Santiago in Cile. Per entrambi il podio corona una buona rimonta, caratterizzata da uno spettacolare duello finale con lo sfortunatissimo Mitch Evans. Il neozelandese è andato vicino alla vittoria, insidiando Sam Bird nelle fasi finali. Questo forcing però si è ritorto contro il pilota Jaguar, rimasto senza batteria nell’ultimo giro di gara e costretto a terminare al nono posto.

Quarta posizione per Daniel Abt, mentre un poco convincente Sebastien Buemi ha via via perso terreno nelle battute conclusive, scivolando al sesto posto. Settima piazza per un ottimo Jerome D’Ambrosio, che ha visto il proprio compagno di squadra Lopez finire a una manciata di giri dal termine, quando in casa Dragon andava profilandosi un buon doppio ingresso in zona punti, risultato invece ottenuto da Venturi, che ha visto Maro Engel piazzarsi ottavo e Edo Mortara decimo al termine di uan gara complicatissima.

Luca Filippi ha invece terminato tredicesimo. Nelle prime fasi il pilota della NIO è andato all’attacco, guadagnando qualche posizione nella scia di Lopez. Ma il pilota argentino ha poi esagerato gettandosi all’interno di Turvey che a sua volta era in lotta con Heidfeld. Da qui si è innescato un contatto multiplo che ha causato una vera e propria carneficina, con Lopez, Heidfeld e Turvey a muro, colpiti pure da Filippi.

Mattia Tremolada:
Articoli Correlati