Non poteva di certo farsi sfuggire il titolo Jean-Éric Vergne, che con il 7° posto finale in Gara 2 a New York ha conquistato il secondo titolo nella Formula E. La vittoria dell’ePrix è invece andata a Robin Frijns, che centra così la doppietta stagionale dopo il successo di Parigi.
Formula E – New York ePrix, Gara 2: la cronaca
Vergne veniva da una terribile Gara 1, dove i rivali Lucas di Grassi e Mitch Evans si erano avvicinati al pilota francese in vetta. In realtà, i punti che il brasiliano e il neozelandese dovevano colmare erano comunque tanti, e a decidere il tutto sono stati proprio loro due con un incidente che li ha messi entrambi KO nell’ultimo giro. L’alfiere di DS Techeetah non ha fatto altro che gestire la corsa e involarsi comodamente verso il traguardo. Frijns, dal canto suo, ha piazzato diversi sorpassi da urlo su Sébastien Buemi e sul poleman Alexander Sims, che alla fine è salito per la prima volta in stagione sul podio con il 2° posto; invece, lo svizzero di Nissan e.dams ha conquistato lo scettro di vicecampione, grazie a un finale di stagione da urlo che fa rimpiangere l’inizio un po’ sottotono e le tante pole position sprecate. Per Envision Virgin Racing è una giornata da incorniciare anche col 4° posto di Sam Bird, che è finito davanti a Daniel Abt e Oliver Rowland permettendo al team britannico di piazzarsi 3° tra i costruttori, dietro alla vincente DS Techeetah e a Audi.
Formula E – New York ePrix, Gara 2: Lotterer ritirato
Stoffel Vandoorne è riuscito a concludere 8°, seguito da un António Félix da Costa sempre nell’ombra e da Gary Paffett. Fuori dai primi dieci Jérôme d’Ambrosio, Alexander Lynn e Pascal Wehrlein, mentre André Lotterer è stato costretto al ritiro dopo aver tamponato José María López. Anche Edoardo Mortara ha lasciato anzitempo la corsa.
ABB Formula E – New York City ePrix, Gara 2: classifica