Due “outsider”, entrambi di casa, vincono le due gare del penultimo appuntamento della stagione di Formula E a Londra. Jake Dennis di BMW conquista Gara 1 e si candida come uno dei principali contendenti per il titolo, mentre Alex Lynn vince Gara 2 con Mahindra. Con due secondi posti, Nyck de Vries vola in testa alla classifica con Mercedes.
Il resoconto di Gara 1
“It’s coming home!”: il motto inglese per gli Europei maschili di calcio diventa quello di Dennis nella prima manche dell’ePrix di Londra. Il pilota britannico, alla sua prima stagione nel campionato, ha capitalizzato sulla sua vittoria di Valencia di aprile per riuscire a posizionarsi, sabato, secondo nella classifica piloti con solo tre gare da correre. Se quella vittoria in Spagna fu descritta dallo stesso Denis come uno dei momenti più grandi momenti della sua carriera, questa “in casa”, nella prima gara a Londra dal 2016, la supera senza dubbio. De Vries e Lynn hanno completato la top-3, mentre si è trattato di un ritorno a casa frustrante per il leader del campionato Sam Bird della Jaguar Racing. Lynn, autore della pole position, e Dennis si sono qualificati in prima e seconda posizione nella Super Pole formando un “duo britannico” in testa alla griglia. Bird, invece, che a Londra ci è nato, è rimasto costretto ad abbandonare la gara all’inizio con danni alle sospensioni, mentre l’altro collega londinese Alexander Sims della Mahindra si è ritirato nel primo minuto di gara in seguito a una collisione. E infine, il compagno di squadra di Bird, Mitch Evans – che rappresenta il costruttore britannico Jaguar Racing alla sua prima gara in casa – è stato coinvolto in un altro incidente, costretto ai box per un cambio del fronte della monoposto e ha chiuso in 17a posizione.
ABB Formula E World Championship 2020-21 – London ePrix: risultati gara 1
Il resoconto di Gara 2
Nella seconda tappa del London ePrix trionfa Lynn, in seguito a una gara mozzafiato caratterizzata dagli incidenti e dagli errori dei rivali – primo tra tutti uno sfortunato Stoffel Vandoorne, speronato da Oliver Rowland dopo la Superpole del mattino – che va a premiare la costanza e la precisione del giovane britannico, che chiude davanti a uno splendido De Vries e all’australiano Evans. Gara ricca di emozioni che è stata fortemente condizionata dalla strategia del primo pilota a tagliare il traguardo, Lucas Di Grassi. L’alfiere brasiliano di Audi si è approfittato della presenza della seconda safety car della gara per entrare nel pit lane, sfruttando così un limite di velocità di 50 km/h di gran lunga superiore rispetto a quello dei rivali e passando dall’ottava alla prima posizione. Una mossa senza precedenti la quale, dopo un iniziale momento di stallo, ha portato la direzione di gara a sanzionare Di Grassi con una long lap penalty. Penalità la cui mancata esecuzione ha portato alla fatidica bandiera nera per il brasiliano, squalificato mentre si trovava in prima posizione a pochi metri dal traguardo.
ABB Formula E World Championship 2020-21 – London ePrix: risultati gara 2
La situazione in classifica
La seconda, emozionante tappa del London E-Prix si è dimostrata fondamentale in ottica mondiale. Fino a domenica mattina, infatti, i primi quattro piloti della classifica generale erano separati da 4 punti, con Nyck De Vries al quarto posto dietro a Sam Bird di Jaguar Racing, Antonio Felix Da Costa sulla DS Techeetah e Jake Dennis sulla BMW i Andretti Motorsport. Gli zero di Bird e Da Costa e la gara anonima di Dennis – che ottiene solo un punto – lanciano l’olandese della Mercedes EQ in vetta alla classifica a quota 95 punti, per un distacco di 14 punti dal britannico della Jaguar Racing e 15 sugli altri due rivali. A due gare dalla fine del mondiale, De Vries dovrà guardarsi le spalle dal connazionale Robin Frijns dell’Envision Virgin Racing, il cui quarto posto nella gara odierna regala la seconda piazza in classifica generale portandolo a 89 punti.
Copyright foto: per gentile concessione della Formula E