Formula E | Futuro a idrogeno? Già al vaglio lo studio delle future Gen4
Si pensa già alla nuova monoposto
Nella stagione 2022-23 arriveranno in Formula E le nuove monoposto Gen3, ma ai piani alti già si pensa alla futura Gen4. Secondo Alejandro Agag, co-fondatore della serie elettrica, il futuro potrebbe essere completamente a idrogeno, nel tentativo di attirare nuovi costruttori.
La Formula E pensa all’idrogeno
Durante i test invernali a Valencia di poche settimane fa, la Formula E ha rivelato le prime immagini della Gen3, che avrà 470 CV e una capacità rigenerativa in frenata di 600 kW. Le auto debutteranno solo tra un anno e, al momento, sono in corso dei test privati per conto di Spark Racing Technology, il costruttore dei telai.
Con la Gen3 ormai pronta, la Formula E pensa già alla futura Gen4. Parlando con Motorsport.tv, Agag ha detto: «La Gen3 è già incredibile, ma ora inizieremo a pensare alla Gen4 che arriverà tra cinque anni. Dobbiamo iniziare a discuterne ora e, naturalmente, coinvolgeremo gli attuali costruttori e produttori».
La parte più succosa del discorso è sull’ipotesi idrogeno perché «è all’interno della licenza della Formula E con la FIA. Ci sono due modi per usare l’idrogeno: bruciarlo, anche se è molto inefficiente e alcuni ci stanno lavorando, oppure usare una cella a combustibile idrogeno che produce energia elettrica e che andrà ad alimentare un motore elettrico».
Extreme E come “buon esempio”
Le celle a combustibile idrogeno sono già utilizzate in Extreme E, campionato gemello della Formula E ma su sterrato, sui E-SUV Odyssey 21. Inoltre, nel 2020, HWA – partner tecnico di Mercedes-Benz – ha fondato assieme ad altri la HYRAZE League, una serie di auto sportive alimentate a idrogeno e con auto da 800CV che dovrebbe debuttare nel 2023. Insomma, le possibilità ci sono ma sta alla Formula E decidere quale strada prendere.
Copyright foto: per gentile concessione della Formula E
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