X

Formula E | ePrix Roma 2019: anteprima e orari del weekend

È arrivato il momento di scendere nell’arena per una dura lotta tra veri gladiatori: la Formula E giunge a Roma per il settimo round della stagione 2018-19, dopo aver debuttato sulle strade della Capitale lo scorso anno e regalando uno spettacolo da urlo.

Formula E, ePrix Roma 2019: programma ed orari

Venerdì 12 aprile
15.30 – Shakedown (30 minuti)

Sabato 13 aprile
07.30 – Prove Libere 1 (45 minuti)
10.00 – Prove Libere 2 (30 minuti)
12.30 – Qualifiche e Super Pole (Top 6)
14.10 – Sessione autografi (30 minuti)
16.00 – Gara (45 minuti + 1 giro)

La gara sarà in diretta televisiva sulle reti Mediaset e su Eurosport.

Formula E, ePrix Roma 2019: anteprima del weekend

António Félix da Costa si presenta a metà stagione in testa alla classifica piloti, ma solamente con una vittoria e un solo punto di margine da Jérôme d’Ambrosio, con Mahindra Racing davvero competitiva contro la BMW i Andretti Motorsport, la favorita alla primissima gara. Attenzione però a Jean-Éric Vergne, che ha vinto l’ultimo ePrix di Sanya con DS Techeetah dopo tre gare sfortunate; il francese è a quota 54 punti, gli stessi di Sam Bird trionfante in Cile con Envision Virgin Racing ma ritirato in Cina. Pronti alla rivincita anche Lucas Di Grassi e Edoardo Mortara, 5° e 6° con 52 punti. Occhi puntati anche su Nissan e.dams, con Oliver Rowland autore di una bellissima pole position a Sanya e di un 2° posto che ha mostrato le potenzialità della vettura giapponese; lui e Sébastien Buemi sono pronti a rilanciarsi in Italia. Da segnalare l’assenza di Nelson Piquet Jr., che ha detto addio alla serie elettrica.

Tra i team, Envision Virgin Racing è prima a pari punti (97) con Mahindra Racing, sebbene i britannici hanno accusato un doppio KO in Cina che ha permesso il recupero degli indiani. Vicinissimi Audi e DS Techeetah, distanziati rispettivamente di uno e due punti, mentre è più staccata BMW con 80 punti in cassaforte.

Lo scorso anno Felix Rosenqvist si dimostrò velocissimo nelle qualifiche ma perse la gara a causa di un problema alla sospensione. Lo svedese, passato in IndyCar, aveva così lasciato la vittoria a Bird, ancora una volta il favorito per il successo di questo weekend. Di Grassi e André Lotterer – più quest’ultimo – furono autori di un bel duello con Mitch Evans, che aveva resistito fino a cedere la posizione ai due.

Il Circuito Cittadino dell’EUR è uno dei più lunghi del calendario, molte veloce e sinuoso, soprattutto il tratto dalla curva 6 alla curva 9 che vede una importante pendenza. Cruciale è la partenza, che vede il stretto tornante in Via Cristoforo Colombo protagonista di diversi incidenti e tamponamenti.

Luca Basso:
Articoli Correlati