Bicchiere mezzo pieno per DS Techeetah nel secondo appuntamento stagionale della Formula E. All’ePrix di Santiago, António Félix da Costa ha lottato per la vittoria e concludendo poi al 2° posto, mentre il campione in carica Jean-Éric Vergne è stato costretto al ritiro.
Nota positiva per da Costa a Santiago
Una piccola nota di delusione per da Costa, dopo aver mancato per un soffio la possibilità di regalare al suo nuovo team la prima vittoria nel corso della terza gara insieme. Il portoghese, partito dalla decima posizione in griglia, era passato in testa nelle ultime tornate dovendo poi desistere agli attacchi di Maximilian Günther, concludendo comunque 2° dopo un’ottima prestazione. «Salire sul podio e battermi per la vittoria alla terza gara con il mio nuovo team è fantastico», ha dichiarato da Costa. «Dobbiamo lavorare ancora. Abbiamo mancato la vittoria per pochissimo, ma il nostro team è ancora relativamente nuovo e dobbiamo imparare a gestire meglio determinate situazioni. Oggi abbiamo commesso un errore nella gestione dell’energia. Mi sentivo a mio agio e ho attaccato per andare in testa, ma poi ho dovuto rallentare per controllare la temperatura. Comunque è sempre meglio arrivare in fondo al secondo posto e prendere punti, piuttosto che non concludere del tutto!».
Ancora KO Vergne dopo un ottimo avvio
Non è stato fortunato Vergne che, nonostante l’11° tempo delle qualifiche, ha confermato anche quest’anno che si può contare su di lui. Alla partenza, il francese ha tenuto nella sua scia il compagno da Costa ed è risalito rapidamente. «Sono deluso di non aver vinto questa gara, che era alla nostra portata», ha dichiarato in transalpino «Ma nei primi tre giri ci sono stati diversi contatti e ho danneggiato l’alettone anteriore, che si è rotto definitivamente quando sono risalito al 3° posto, e sono stato costretto all’abbandono. È un vero peccato, perché avevamo un’ottima velocità e una buona gestione dell’energia. Avrei veramente potuto dire la mia in questa gara».