BMW si prepara per il prossimo appuntamento della Formula E come leader della classifica riservata ai team. All’ePrix di Marrakech, in programma questo weekend e quinto appuntamento stagionale della serie elettrica, Alexander Sims è anche 2° nella graduatoria generale.
Le parole di Griffiths, ricordando lo scorso anno
«Marrakech è un evento che ricordiamo bene per molte ragioni: alcuni ricordi sono buoni, altri preferiremmo dimenticare», ha esordito Roger Griffiths, Team Principal di BMW i Andretti Motorsport. «La scorsa stagione il team è stato altamente competitivo sia in qualifica che in gara, ma non siamo riusciti a sfruttare la cosa al meglio ma imparando molto da quello che è successo tra António Félix da Costa e Alexander Sims. Penso che sia stato un momento determinante per il team in termini di essere un gruppo e la costruzione delle relazioni interne. Tornando quest’anno, ci troviamo non solo in una posizione molto più forte ma anche come il team che sta guidando il campionato. Siamo determinati a essere concentrati su come ottenere un risultato forte per entrambi i piloti. Ci aspettiamo che la pista sia adatta alla BMW iFE.20».
Le dichiarazioni dei piloti
«Non vedo l’ora di tornare a Marrakech, è lì che ho trascorso il mio primo weekend competitivo di Formula E», ha detto Sims, riferito all’edizione 2019. «Vorrei ripeterlo ma senza un incidente simile António l’ultima volta. Penso che la gestione dell’energia svolgerà ancora una volta un ruolo importante. Cercheremo di capire perché abbiamo avuto problemi nelle qualifiche in Messico». «La pista è speciale per me perché è dove ho disputato i miei primi metri con una monoposto di Formula E», ha concluso Maximilian Günther, pronto a guadagnare qualche punto utile per il campionato.