Non riesce a trattenere le lacrime dalla gioia António Félix da Costa, nuovo campione della Formula E. Il portoghese è giunto alle spalle del compagno di squadra Jean-Éric Vergne, vittorioso sul traguardo di Berlino, ma può festeggiare con due gare d’anticipo il trionfo in campionato con DS Techeetah.
Il resoconto della quarta gara della Formula E a Berlino
Era uscito da un turbolento rapporto con BMW per accasarsi in DS Techeetah, al fianco di un due volte campione in carica come Vergne; nel giro di un anno, da Costa ha praticamente dimostrato di essere un pilota maturo sotto ogni punto di vista e, con attenzione e costanza, ha conquistato il suo primo titolo nella serie completamente elettrica. Non ha azzardato nulla oggi, anche se aveva preso momentaneamente la leadership per alcuni giri su Vergne per poi lasciarlo di nuovo passare, mantenendo invece un occhio di riguardo su Sébastien Buemi giunto 3°: così è arrivato il meritato alloro, quando ci sono ancora due manche da disputare sul tracciato di Berlino. Ad aiutare è stata anche una concorrenza davvero “debole”: Maximilian Günther – guarda caso pilota BMW – si è ritirato dopo poche curve a causa di una tamponata sulla NIO di Oliver Turvey, mentre Lucas di Grassi ha recuperato fino al 6° posto ma non è bastato.
Titolo team a DS Techeetah
Se da un lato da Costa festeggia, assieme a lui ci sono anche Vergne e DS Techeetah a farlo: il francese conquista la prima vittoria stagionale e sale al 2° posto nella generale, mentre la compagine franco-giapponese può già incoronarsi campione tra i team. Se Buemi sale sul gradino più basso del podio, Nyck de Vries con la sua Mercedes è riuscito a precedere l’altra Nissan e.dams di Oliver Rowland. Mitch Evans chiude 7° con Jaguar (e con qualche rammarico), mentre André Lotterer, Alexander Lynn e Felipe Massa completano la top-10.
ABB Formula E Championship 2019-20 – Berlin ePrix II, gara 2: classifica
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