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Formula E | Annullato anche l’ePrix di Jakarta, paura per il Coronavirus

RIYADH STREET CIRCUIT, SAUDI ARABIA - NOVEMBER 21: Maximillian Gunther (DEU), BMW I Andretti Motorsports, BMW iFE.20 during the Diriyah E-prix I at Riyadh Street Circuit on November 21, 2019 in Riyadh Street Circuit, Saudi Arabia. (Photo by Simon Galloway / LAT Images)

Dopo aver visto la cancellazione dell’ePrix di Roma solamente la settimana scorsa, la Formula E assieme agli organizzatori locali hanno deciso di annullare l’ePrix di Jakarta in programma il prossimo 6 giugno, a causa dell’emergenza Coronavirus che ha colpito l’Indonesia.

Emergenza Coronavirus, annulata anche Jakarta

Non solo l’Italia si è vista cancellare diversi appuntamenti importanti: ora, anche l’Indonesia è costretta ad alzare bandiera bianca a favore della sicurezza e il contenimento del virus COVID-19 che sta mettendo in ginocchio quasi tutto il globo terrestre. In un comunicato diffuso qualche ora fa si può leggere: «Come indicato dal Governatore di Jakarta Anies Baswedan e in consultazione con la Formula E, la FIA, Ikatan Motor Indonesia (IMI) e il Comitato Organizzatore dell’ePrix di Jakarta (OC), non sarà più possibile correre a Jakarta nella data prevista del 6 giugno 2020. A causa dello scoppio dell’epidemia di COVID-19 e il numero crescente di casi in Indonesia e Jakarta, la decisione è stata presa come una linea d’azione più responsabile, per proteggere la salute e la sicurezza dei partecipanti al campionato, del personale e degli spettatori Continueremo a monitorare da vicino la situazione con le autorità competenti e il comitato organizzatore dell’ePrix, alla fine di valutare le possibilità di riprogrammare la gara in un secondo momento».

Longo: “Siamo valutando un piano d’emergenza”

«Con il crescente numero di casi di COVID-19 nei paesi in cui la Formula E ha attualmente in programma eventi prossimi, stiamo valutando un piano di emergenza per ridurre il potenziale impatto del coronavirus e mantenere il maggior numero possibile di gare nel calendario della sesta stagione», ha dichiarato Alberto Longo, co-fondatore della Formula E. «È una situazione che si sviluppa ogni giorno e rimaniamo realistici e flessibili nel nostro approccio per valutare soluzioni alternative, che comunicheremo a tempo debito».

Luca Basso:
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