Una gara difficile per Nissan e.dams a Santiago, secondo appuntamento stagionale del campionato di Formula E. Dopo il doppio round in Arabia Saudita, la squadra franco-giapponese non è riuscita a conquistare dei punti a causa di alcuni momenti sfortunati e per una penalizzazione.
Buemi penalizzato, Rowland scattato dal fondo
Dopo la sua seconda Super Pole della stagione, Sebastién Buemi è partito dalla sesta posizione e ha trascorso gran parte della gara a misurarsi con le auto intorno a lui. Una corsa emozionante, ma in ultima analisi l’intensità della competizione e una penalità da 30 secondi dovuta a un’infrazione tecnica hanno declassato Buemi dal 7° posto con cui ha tagliato il traguardo al 13° nella classifica definitiva. Oliver Rowland ha spinto al massimo durante le qualificazioni, ma un errore lo ha portato a un contatto con il muro e al 23o posto sulla griglia di partenza. Il pilota britannico, attualmente alla sua seconda stagione con il team, ha però dimostrato un’andatura eccezionale, con il giro più rapido in gara e il primo posto nella seconda sessione di prove libere. Rowland ha concluso la corsa in 17esima piazza, dopo aver subito una penalità drive-through e perso vari giri a causa di un contatto in gara durante il quale ha danneggiato l’ala anteriore.
L’analisi post-gara di Nissan e.dams
«Quella di Santiago si è rivelata una gara impegnativa per il team. Entrambi i piloti hanno sostenuto un ottimo ritmo e le nostre auto sono state tra le più veloci, con Oliver al volante. Purtroppo però alcuni errori e qualche problema tecnico ci hanno impedito di assicurarci più punti. I piloti sono delusi, ma siamo comunque fieri di aver fatto registrare il giro più veloce, e ci prepareremo per la gara del mese prossimo in Messico sapendo di avere gli strumenti per farci valere in cima alla classifica», ha affermato Michael Carcamo, Global Motorsports Director di Nissan.
«Come team, la gara di oggi a Santiago ci ha messo a dura prova. Abbiamo fatto del nostro meglio e abbiamo dimostrato un buon potenziale, ma a causa di alcuni errori e di qualche problema tecnico sull’auto di Sebastien non siamo riusciti a guadagnare punti. C’è sempre molto lavoro da fare con il simulatore, ma abbiamo avuto la prova della velocità dei nostri veicoli e non vediamo l’ora di tornare in pista in Messico», ha affermato il Team Principal di Nissan e.dams Olivier Driot.
Le parole dei piloti
Buemi: «È stata una giornata dura. Ho iniziato dalla sesta posizione, ma la partenza non è andata come speravo, con le ruote che slittavano molto. Poi abbiamo avuto un problema tecnico sul volante, che mi è costato qualche posizione. Sul finale ero riuscito a guadagnare qualche punto chiudendo settimo, ma la penalità ci ha portato fuori dalla zona punti. Una giornata frustrante, ma siamo già proiettati verso il prossimo appuntamento in Messico».
Rowland: «Una prestazione deludente per me, perché avrei potuto davvero ottenere un buon punteggio. Il mio errore nelle qualificazioni mi ha fatto partire dalle retrovie e un contatto con un’altra auto in gara ci ha messi definitivamente fuori gioco. Ora devo lasciarmi alle spalle questa gara e concentrarmi sul Messico».