Una stagione da protagonista quella di Gabriele Tarquini nel FIA World Touring Car Cup, che si è aggiudicato il titolo piloti 2018 a Macao e scrive, per primo, il proprio nome nell’albo d’oro del campionato, nato dalla fusione del WTCC e del TCR. Un successo arrivato dopo un anno ricco di successi e di prove eccellenti, che confermano il “Cinghio” tra i migliori speciali nelle corse touring.
Tarquini e l’esperienza che paga: suo il titolo del WTCR
Tarquini si è incoranto re del WTCR sull’insidioso tracciato cittadino di Macao, al termine di un fine settimana adrenalinico nel quale il portacolori di BRC Racing Team ha dovuto faticare, anche per colpa di un incidente occorso nelle fasi di qualifica che lo ha relegato fuori dalle posizioni di vertice alla partenza, oltre a un incidente in Gara 2 in cui è rimasto involontariamente coinvolto. Nella terza e decisiva gara l’esperienza del pilota abruzzese ha fatto la differenza, consentendogli di controllare il passo e di conquistare il decimo posto e il punto necessario per tenere Yvan Muller dietro in classifica. «Che bella sensazione potermi dire campione del FIA WTCR!» – ha dichiarato Tarquini subito dopo Gara 3 – «Le gare a Macao sono sempre imprevedibili, e questo weekend non ha fatto eccezione, ma fortunatamente è finito per me al top. È stata una stagione dura in un campionato molto competitivo, ed oggi è stata una ricompensa per tutto il lavoro dello staff tecnico del team. Il campionato è tanto mio quanto loro, a maggior ragione dopo gli sforzi di oggi per ripristinare l’auto per Gara 3».
Michelisz conquista un podio, sfiorato il titolo tra i team
L’ottimo lavoro del compagno di squadra Norbert Michelisz, con il terzo posto nell’ultima sfida della stagione ha permesso di conquistare un altro podio per la squadra, che mantiene la seconda posizione nella classifica riservata alle squadre, ad una manciata di punti dal portare a casa entrambi i titoli. «Innanzitutto, sono felice per Gabriele. È stato bravissimo durante tutta la stagione, ed è stato un grande weekend anche per il team. Sono molto contento di aver concluso il FIA WTCR sul podio di Gara 3. E’ il miglior modo di chiudere la stagione, mi motiva fortemente per i miei obiettivi per correre nel 2019 alla vigilia della pausa invernale».