Un gradito ritorno nel panorama motoristico: la Brabham, celebre marchio fondato da Jack Brabham che si è imposto ai vertici della Formula 1 per diversi anni, ritorna in una competizione internazionale come il FIA World Endurance Championship per la Super Season 2021-2022.
Brabham, il ritorno del celebre marchio nel FIA WEC 2021/2022
Dopo la chiusura della squadra ben 29 anni fa, la Brabham ritornerà a solcare le piste di tutto il mondo come costruttore sotto la guida di David, figlio dell’ex campione del mondo e anch’egli ex pilota del Circus e di varie serie endurance. La destinazione scelta è il FIA WEC e il mezzo per farlo è la BT62, la supercar lanciata sul mercato diversi mesi fa in soli 70 esemplari e che ha ottenuto qualche giorno fa l’omologazione come vettura stradale. L’obiettivo della Brabham è quello di competere nel Mondiale Endurance nella classe GTE-Pro, dopo aver fallito l’entrata nel 2013 quando tentò di raccogliere fondi attraverso un crowdfunding per correre con un prototipo LMP2; ora sembra che il sogno si stia per realizzare, anche grazie a una vettura pensata inizialmente ad uso esclusivo su pista.
Le parole di David Brabham, figlio del campione di F1 Jack
«Abbiamo lanciato la prima macchina, la BT62, a maggio 2018 e quindi abbiamo una lunga strada da percorrere prima di ritornare a competere a Le Mans», ha dichiarato David. «Il lavoro comincia ora per un impegno a lungo termine. Guardiamo avanti per sviluppare la BT62 e modelli futuri, oltre ad organizzare una squadra corse competitiva attorno ai nostri migliori ingegneri».