Dopo aver anticipato l’uscita di scena dal panorama endurance ancora a inizio marzo, Ford ha confermato l’addio in forma ufficiale dal FIA World Endurance Championship e dall’IMSA WeatherTech SportsCar Championship. La Casa dell’Ovale potrebbe comunque continuare l’impegno attraverso i team clienti.
Ford e i team clienti: impegno possibile
Una buona notizia rispetto a quella avuta due mesi fa, con Ford che non si tirerà indietro anche dopo il ritiro dopo la 24 Ore di Le Mans dal WEC e a fine anno dal campionato americano. Per Chip Ganassi piò essere una manna dal cielo, almeno per continuare il proprio programma negli Stati Uniti, così come per Ben Keating che sarà in gara nella maratona francese con il proprio Keating Motorsports nella classe GTE-Am e con il supporto di Multimatic, l’azienda canadese che ha sviluppato proprio la Ford GT. «Abbiamo parlato di ciò, stiamo cercando di mantenere le vetture in pista con un certo coinvolgimento da parte nostra», ha dichiarato Mark Rushbrook, Ford Performance Motorsports Director. «Alcune cose sono state decise, altre ancora in discussione. Speriamo che da oggi a Le Mans il piano sia finalizzato». Ai piloti ufficialmente impegnati, che sarebbero liberi a fine 2019, non è ancora stato chiesto di trovare altre opportunità per il 2020, facendo intuire che c’è una volontà di continuare.
Il futuro di Ford come ufficiale: una DPi nell’IMSA?
Dei sei telai impegnati in questo 2019, Ford vorrebbe almeno mantenerne quattro e, idealmente, in entrambe le serie. In più, Ford sta anche affrontando un possibile sforzo per entrare con una DPi il prossimo anno nell’IMSA.