Edward Sandstrom e Frank Stippler su Audi hanno vinto a tavolino la main race del FIA GT che si è svolta lunedì pomeriggio sotto i cieli piovosi di Nogaro, dopo che i trionfatori in pista Rene Rast e Niki Mayr-Melnhof sono stati restrocessi in settima piazza con una penalità di 30 secondi per aver spento il motore durante il pit-stop. Secondo è arrivato l’altro equipaggio Audi formato da Stephane Ortelli e Laurens Vanthoo, autori di un’ottima corsa fatti di tanti sorpassi, terzi invece i due della HTP Gravity Charouz Mercedes SLS AMG GT3 Alon Day e Maximilian Buhk.
Sfortunato invece il protagonista più atteso, il poleman Sébastien Loeb. Subito incalzato e passato al via da Rast, l’alsaziano sembrava poter riprendersi, ma a metà gara nel rientrare in pit lane per il cambio pilota si è slacciato le cinture troppo in anticipo incorrendo così in una penalità che si è sommata al drive through comminato al compagno Alvaro Parente, reo di aver speronato e messo ko il tedesco nel tentivo di guadagnare la lead.
“Abbiamo sofferto un po’ sull’umido, l’auto era molto difficile da guidare – ha dichiarato l’Extraterrestre – Per le penalità siamo finiti fuori dalla top 10 ed è un peccato perché avevamo il potenziale per vincere e almeno essere sul podio. Voglio però guardare al positivo, siamo stati competitivi e il team ha lavorato bene. Tutto sommato quindi sono soddisfatto. La performance c’è, ma dobbiamo ancora progredire sotto certi aspetti. Dobbiamo cercare di utilizzare quanto appreso in questa occasione in vista del Belgio”.
Fuori dai dieci anche l’altra accoppiata della Sébastien Loeb Racing con Andreas Zuber e Mike Parisy punti per non aver rispettato la posizione allo start.
Prossimo appuntamento a Zolder il 20 e 21 aprile.