Dopo la prima stagionale a seguito della fusione tra la GP3 Series e la F.3 europea, la Formula 3 rinnova il regolamento sportivo che riguarda Gara 2. Rimane l’inversione della griglia che, però, riguarderà i primi dieci classificati di Gara 1, con la top-10 finale premiata coi punti iridati.
Cosa cambia in Gara 2
Saranno non più otto i piloti che conquisteranno i punti nella seconda manche del weekend della Formula 3. Infatti, per i primi dieci classificati verranno premiati con il seguente sistema di punteggio: 15, 12, 10, 8 e 6 per le prime cinque posizioni – rimane quindi inalterato rispetto al 2019 – mentre dalla sesta piazza fino alla decima ci saranno rispettivamente 5, 4, 3, 2 e 1 punto, oltre ai due per chi effettua il giro più veloce in corsa. Questo cambiamento è stato introdotto dopo che l’inversione della griglia coinvolgerà proprio i primi dieci classificati di Gara 1, quando prima erano appunto otto. «Avere una griglia di trenta piloti significa che finire tra i primi dieci è già un grande traguardo, ritenendo che dovessero essere premiati in entrambi le gare piuttosto che esclusivamente nella prima» ha dichiarato Bruno Michel, CEO del campionato. «Da questa stagione in poi abbiamo deciso che invertiremo i primi dieci in Gara 2 invece dei primi otto, e che la top-10 di entrambe le corse prenderanno dei punti. Darà ai pilota l’opportunità di terminare l’anno con un miglior riflesso delle proprie prestazioni stagionali».
Il via in Bahrain fra quattro settimane
Al momento la griglia è quasi completata: gli unici che devono ancora annunciare gli ultimi piloti sono MP Motorsport (che ha solo Bent Viscaal al momento) e Campos (già confermati Alex Peroni e Alessio Deledda). Il campionato partirà il 21 marzo con la prima tappa in Bahrain.