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FIA F2 | Fratture alle gambe e lieve lesione spinale per Correa, condizioni stabili

SPA-FRANCORCHAMPS, BELGIUM - AUGUST 31: Juan Manuel Correa (USA, SAUBER JUNIOR TEAM BY CHAROUZ) during the Spa-Francorchamps at Spa-Francorchamps on August 31, 2019 in Spa-Francorchamps, Belgium. (Photo by Gareth Harford / LAT Images / FIA F2 Championship)

Nell’incidente di ieri che ha visto la tragica fatalità di Anthoine Hubert, anche Juan Manuel Correa è rimasto pienamente coinvolto. Il pilota del Sauber Junior Team by Charouz ha subìto diverse fratture in entrambe le gambe e una lieve lesione al midollo spinale.

Il comunicato del Sauber Junior Team by Charouz

Le condizioni del pilota statunitense – ma originario dell’Ecuador – sono stabili e ieri è stato sottoposto a un intervento chirurgico all’ospedale di Liegi. Da quel che è emerso – e da quanto ha comunicato la squadra di Formula 2 attraverso i propri spazi social –, Correa presenta diverse fratture ad entrambe le gambe, ma quel che preoccupa è la lesione al midollo spinale ma che non sembra essere grave; si parla di una vertebra incrinata, ma non ci sarebbe un rischio paralisi. Il comunicato dice quanto segue: «Il pilota del Sauber Junior Team by Charouz, Juan Manuel Correa, rimane in condizioni stabili all’ospedale di Liegi dopo l’incidente nella gara di Formula 2 a Spa-Francorchamps. Lo statunitense ha subìto fratture a entrambe le gambe e una lieve lesione spinale nell’incidente ed è stato trasportato in elicottero in ospedale, dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico ieri sera. Attualmente sta riposando in terapia intensiva e i genitori sono con lui. Stiamo continuando a dargli supporto in questo tragico momento. La squadra ringrazia sinceramente i commissari di Spa-Francorchamps e il team della sicurezza per la loro pronta riposta e le cure di ieri sulla scena dell’incidente».

Pensiero rivolto verso Hubert

Un pensiero anche per Hubert, morto ieri sul colpo: «I nostri pensieri rimangono con la famiglia e gli amici di Anthoine Hubert, così come ai nostri colleghi del team Arden. Non c’è dubbio che la famiglia del motorsport ha perso uno dei suoi più brillanti e giovani talenti».

Luca Basso:
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