I piloti tricolore dominano il quinto round dell’Italian F4 Championship Powered by Abarth, avvenuto questo weekend sul circuito di Imola: se Federico Malvestiti di Jenzer Motorsport (scuderia distintasi nei test pre gara proprio all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari) dopo aver primeggiato nelle prove ufficiali ha colto la sua prima vittoria nel campionato delle monoposto motorizzate dalla casa dello Scorpione, partendo dalla pole, Leonardo Lorandi (Bhai Tech Racing) vince nelle altre due gare e si laurea nuovo leader di campionato con 239 punti, spodestando nuovamente Enzo Fittipaldi (Prema Theodore Racing) che ora dista dalla vetta 6 lunghezze, ora che mancano solo due round al termine della stagione.
F4 Italia, quinto round, Imola: la sintesi di Gara 1
Lorandi mette in atto la sua rivincita – dopo che Fittipaldi gli sottrasse il comando della classifica nel precedente round di Misano – partendo subito con i motori a tutta forza e andando ad insidiare dalla sua terza posizione prima il rivale di Prema, doppiandolo nelle primissime fasi di gara, e poi il poleman Malvestiti, che cede la sua posizione nel giro di 7 minuti trascorsi dal via.
Dietro s’innesta Giorgio Carrara (Jenzer Motorsport), il quale supera a sua volta Fittipaldi, mentre Lorandi mette a segno il tempo più veloce sul giro e Fabio Venditti (Corbetta Competizioni) finisce in testacoda. Ma quando mancano circa sei minuti dal termine viene chiamata in pista la safety car per via dell’esito della battaglia a sportellate tra Oliver Rasmussen di Jenzer Motorsport e Ido Cohen di Muecke Motorsport, con quest’ultimo ad avere la peggio e finire fuori dai cordoli. Alla ripartenza Lorandi dà di gas e beffa Malvestiti. I due sono seguiti da Carrara, mentre fuori dal podio troviamo Fittipaldi, che perde lo scettro di leader; quinto posto e primo tra i rookie per Petr Ptacek (Bhai Tech Racing) sesto per Gianluca Petecof (Prema Theodore Racing), secondo rispetto al ceco sia in gara che nel campionato per gli esordienti.
F4 Italia, quinto round, Imola: la sintesi di Gara 2
Partito dalla pole, Lorandi deve però guardarsi dall’insidia rappresentata da Olli Caldwell: il pilota Prema cerca di soffiare il posto all’italiano ma quest’ultimo resiste finché può. Per capire la grinta del britannico basti sapere che nelle prime fasi di Gara 2 il miglior tempo sul giro è il suo, mentre anche il compagno di squadra Fittipaldi prova a mettere alle strette Lorandi. Al quarto posto invece spunta Malvestiti.
Il primo colpo di scena che rischia di mischiare le carte avviene quando mancano circa venti minuti alla fine: un contatto tra Nazim Azman (Jenzer Motorsport) ed Alessandro Famularo (Bhai Tech Racing) richiede l’intervento in pista della safety car. Si riparte con Lorandi in testa ma sempre Caldwell alle calcagna. Altro momento critico pochi minuti dopo, con William Alatalo di Muecke Motorsport che esce di pista e riparte, sporcando però il fondo del tracciato con il brecciolino trascinato dalle ruote della monoposto del pilota: altra safety car.
Lorandi riparte sempre primo e taglia così il traguardo lasciando dietro di sé l’arrembante Caldwell. Terzo posto per Fittipaldi, quarto per Malvestiti, quinto per Ptacek, che si conferma ancora una volta leader dei Rookie.
F4 Italia, quinto round, Imola: la sintesi di Gara 3
Scattato dalla pole, Malvestiti rischia però di vedersi scalzare da Fittipaldi ed anche da Lorandi, che fiuta l’hat trick ad Imola. Questa volta però al pilota di Bhai Tech Racing le cose non vanno per il verso giusto con una uscita di pista che lo fa doppiare dal compagno di squadra Ptacek, con il quale ingaggia una lotta fratricida sino alla fine della gara.
Malvestiti, Fittipaldi e il rookie di Bhai Tech guidano la Gara 3 concludendola sulle rispettive posizioni del podio; nel frattempo anche in questa manche subentra la safety car, prima per una incidente al quarto giro con protagonisti William Alatalo, Ilya Morozov e Andrea Dall’Accio (senza conseguenze per i piloti, fortunatamente), e poi cinque giri più tardi per via di un testacoda di Ian Rodriguez (DRZ Benelli ASD) di cui ne fa le spese anche la monoposto di Ido Cohen.
Lorandi conclude al quarto posto ma certifica la guida dell’Italian F4 Championship Powered by Abarth 2018, seguito da Fittipaldi e Petr Ptacek con 129 punti (e 300 nella classifica dei rookie, dove domina seguito da Petecof che ha invece 207 punti e Umberto Laganella di Cram Motorsport a 138). Malvestiti, dopo il weekend di Imola, sale al quinto piazzamento assoluto con 126 punti.
Appuntamento quindi al penultimo round del campionato, che avrà luogo il 15 e 16 settembre a Vallelunga.