Ha del clamoroso (almeno per noi) la svolta che ha intrapreso il calendario 2021 dell’Extreme E, la serie off road che fa perno sulla sostenibilità ambientale. Gli eSuv elettrici correranno infatti in questa stagione, dal 23 al 24 ottobre, in Italia, e più precisamente in Sardegna, per quello che si chiamerà Island X Prix.
L’Extreme E approda in Sardegna: quale sarà la base?
Un colpaccio per il nostro Paese (notare che è anche il primo round europeo della serie), ed anche per la regione che già ospita dal 2004 la tappa del WRC, il Rally Italia Sardegna le cui basi variano da Olbia ad Alghero. Per quanto riguarda l’XE, ancora non si conosce il luogo preciso dove si terrà il fine settimana di gara che vedrà impegnati gli eSuv Odyssey 2021 a zero emissioni, schierati da team che ricordiamo vedono come proprietari tra gli altri personalità come Nico Rosberg, Lewis Hamilton o Jenson Button, e con un parco piloti che rappresenta un sunto del meglio del motorsport (da Sébastien Loeb a Jutta Kleinschmidt, da Cristina Gutierrez a Timmy Hansen, da Carlos Sainz a Mikaela Åhlin-Kottulinsky, da Molly Taylor a Laia Sanz, e ancora lo stesso Button, Johan Kristoffersson ed anche la nostra Tamara Molinaro in qualità di pilota di riserva).
La Sardegna in sostituzione delle tappe sudamericane
L’Island X Prix sarà il quarto appuntamento di stagione dopo l’apertura in Arabia Saudita con il Desert X Prix, a cui è seguito l’Ocean X Prix in Senegal e, a dal 28 al 29 agosto, l’Arctic X Prix in Groenlandia. Successivamente, sarebbe stata la volta dell’Amazon X Prix in Brasile ad ottobre e del Glacier X Prix in Argentina a dicembre, ma le due tappe sudamericane sono state annullate e rinviate eventualmente al prossimo anno a causa della pandemia. Si era parlato della Scozia come eventuale sostituta, ma a sorpresa ecco la Sardegna.
Una scelta che ben collima con i temi ambientali dell’Extreme E toccati in ogni appuntamento, giacché l’isola rappresenta un’area a rischio desertificazione e che va sempre di più verso un clima non più temperato ma tropicale, con ondate di calore estreme ed eventi metereologici avversi di grande entità nei periodi più freschi. Per non parlare poi degli incendi (che però a quanto pare sono dolosi) che in questi giorni hanno messo in ginocchio l’oristanese. Al momento, come abbiamo detto, non è stata annunciata la sede della gara (potrebbero essere usati i tracciati del Rally Italia Sardegna?) né ulteriori dettagli. Così come si attende di conoscere dove si terrà l’ultimo round dell’XE 2021.
“La crisi climatica non colpisce solo le aree remote”
Il fondatore ed amministratore delegato della serie, Alejandro Agag, ha così salutato l’ingresso dell’isola nel campionato, motivandone anche il perché sia stata scelta: «Sono lieto di confermare che Extreme E sta finalizzando i piani per organizzare un Island X-Prix in Sardegna, in Italia, e che siamo lieti di avere il supporto del presidente sardo Christian Solinas e dell’Automobile Club d’Italia nella pianificazione del nostro primo evento europeo. L’Extreme E è stato costruito attorno all’etica dei veicoli elettrici da gara in ambienti remoti nel tentativo di aumentare la consapevolezza sui problemi del cambiamento climatico, e mostrare le prestazioni e i vantaggi dei veicoli a basse emissioni di carbonio. Tuttavia, questa crisi non è un problema che colpisce solo le località remote. Sta diventando sempre più evidente vicino a noi, in tutto il Nord America, e qui in tutta Europa, con temperature in aumento, ondate di caldo e incendi, che attualmente imperversano nella stessa Sardegna, come dimostrano gli ultimi esempi devastanti. Insieme ai nostri ospiti di supporto, al nostro comitato scientifico e ai nostri partner, useremo il potere dello sport per educare sulle cause di questi problemi climatici che si stanno verificando proprio qui davanti a noi, e se puntiamo ad essere sempre più consapevoli è necessario che tutti noi adottiamo un’azione collettiva, ora, prima che sia troppo tardi».
“L’ACI ha svolto un ruolo importante per ospitare l’Extreme E”
Più concretamente, il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani (anche per la Federazione questo è un altro bel colpo) ha aggiunto: «La capacità di guardare al futuro, e di ideare o sostenere nuove iniziative che abbiano un orizzonte importante sia dal punto di vista dell’evoluzione tecnica che dello spettacolo sportivo, è sempre stata nel DNA dell’Automobile Club d’Italia, […] anticipando le tendenze e gli sviluppi del motorsport nel corso degli anni. In questo ampio contesto, l’ACI, la Regione Sardegna e Alejandro Agag stanno lavorando insieme a un accordo per ospitare un evento Extreme E. Un campionato per vetture fuoristrada ideato dalla FIA International Automobile Federation e dedicato esclusivamente ai Suv elettrici, che si svolgerà in Sardegna il 23 e 24 ottobre 2021. Come di consueto, l’ACI ha avuto un ruolo fondamentale nella nascita di questo evento e lo seguirà supportandolo nel proprio sviluppo».