Con la Qualifying Stage di oggi è scattato il programma del Rally delle Isole Canarie (la cui gara vera e propria partirà da domani per poi concludersi sabato), ultimo appuntamento del FIA ERC 2020. E subito c’è stato un primo colpo di scena.
Rally Canarie, il podio della Qualifying Stage
Anzitutto, a svettare nella prova da 3,45 km è stato Miko Marczyk, attualmente quarto nella classifica ERC1 Junior. Il polacco su Skoda Fabia Rally2 Evo ottiene il miglior tempo davanti a Craig Breen, secondo a 7 decimi di distanza sulla Hyundai i20 R5 (e che si gioca una difficile corsa al terzo posto finale del campionato). Sul podio della Qualifying sale poi lo spagnolo José Suárez su Fabia Rally2 Evo, a 1 decimo di secondo da Breen.
Qualifying Stage, gli altri piazzamenti
Quarto Andreas Mikkelsen, al suo secondo impegno stagionale nell’ERC e alle prese con qualche problema di sottosterzo con la sua Fabia Rally2 Evo. Quinto posto per il vincitore uscente del Rally Islas Canarias, ovvero Pepe López, seguito da Nil Solans. Solo settimo Oliver Solberg, che per l’occasione in cui si giocherà il titolo sia Assoluto che nell’ERC1 Junior è tornato a bordo della Volkswagen Polo GTI R5 , con la quale però ha avuto qualche problemino di set-up. La top ten della Qualifying si chiude poi con Efrén Llarena, seguito da Yoan Bonato e da Enrique Cruz.
Male Munster e soprattutto Lukyanuk
Solo sedicesimo Grégoire Munster, attualmente in testa nell’ERC1 Junior ma con un solo punto di vantaggio su Solberg: il lussemburghese ha faticato anch’egli con l’assetto della sua Hyundai i20 R5, tendente un po’ allo slittamento. Ma è andata sicuramente peggio ad Alexey Lukyanuk, attuale leader dell’ERC e che è finito fuori dai migliori quindici, precipitando al 34esimo posto. Sul piazzamento del russo ha pesato un imprevisto che ha dell’incredibile, avvenuto poco prima della Qualifying Stage: il pilota infatti nel tratto di trasferimento stava andando a zig zag per riscaldare le gomme della sua Citroen C3 R5, ma è stato fermato dalla polizia (sic!) per la sua andatura. Perciò ha corso la prova con i pneumatici freddi, influenzando negativamente il suo ritmo di gara.
Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC