X

ERC | Rally Isole Canarie 2021, si completa il dominio di Lukyanuk. Quarto Campedelli

L’ultimo appuntamento del FIA ERC 2021 (occasione per chiudere l’era di Eurosport Events, che dal 2022 cederà il posto a WRC Promoter; ci sarà anche una riorganizzazione delle categorie in gara ed altre novità) è stato nel segno di Alexey Lukyanuk, già bicampione europeo che ha praticamente dominato in lungo ed in largo il Rally delle Isole Canarie.

Lukyanuk padrone delle Isole Canarie (e si avvicina al record di Sainz)

Il russo di Saintéloc Junior Team ha infatti vinto ben sedici prove speciali su diciassette in programma, assieme al navigatore Alexey Arnautov con cui ha condiviso la Citroen C3 Rally2. Una prestazione clamorosa sin dalla prima giornata di ieri, in cui tutto è filato liscio per il pilota che ha ottenuto il suo ultimo titolo ERC nel 2020, e che alla fine ha anche ringraziato Eurosport per il lavoro svolto in questi anni – a partire dalla stagione 2013 – con il campionato. «Sono davvero felice ed entusiasta della nostra prestazione, abbiamo potuto controllare e goderci tutte le prove speciali. Grazie a tutti i nostri sostenitori che ci hanno supportato durante l’anno e al team per una grande vettura», ha commentato a caldo il russo.

Lukyanuk conferma così il quarto posto nell’ERC 2021 (vinto da Andreas Mikkelsen con una gara d’anticipo) e fortifica il proprio nome nell’albo d’oro del Rally Canarie con quattro successi in carriera, eguagliando il risultato di Jesús Puras e con un solo trionfo da Carlos Sainz, in testa con un record di cinque vittorie.

Llarena vicecampione ERC 2021, Fernandez campionessa tra i navigatori

A proposito di piloti spagnoli, il secondo posto sugli asfalti dell’Islas Canarias è andato ad Efrén Llarena con 52,3 secondi di ritardo, ma questo piazzamento ha permesso allo spagnolo su Skoda Fabia Rally2 Evo di conquistare la piazza d’onore del campionato e laurearsi così vicecampione 2021. Non solo: la sua copilota Sara Fernández si è laureata campionessa europea tra i navigatori, giacché Mikkelsen non ha avuto un lettore di note fisso per tutto l’anno.

Perde il duello per il secondo posto della serie continentale Mikołaj Marczyk, anch’egli su Fabia Rally2 Evo e con un gap di appena 7,2 secondi da Llarena: pesa sul suo risultato e sulle sue ambizioni in particolare una penalità di dieci secondi presa per una partenza anticipata.

Campedelli ad un passo dal podio

Spicca poi il quarto posto di Simone Campedelli, alla sua prima volta alle Canarie e che si posiziona assieme a Tania Canton (con cui ha condiviso la Skoda Evo per il team MRF) a un minuto e tredici dalla vetta. «Questo rally è stato fantastico, ora è il momento di dire grazie a tutto lo staff ERC per il loro lavoro, grazie anche per la possibilità di poterci unire alla famiglia MRF e congratulazioni ai vincitori», ha commentato un fiero Campedelli.

Il resto della top ten vede al quinto posto Enrique Cruz su Ford Fiesta Rally2, sesto Iván Ares su Hyundai i20 R5, settimo Surhayen Pernía sulla stessa vettura, ottavo Luis Monzón su Fabia Rally2 Evo, nono Jan Solans su Citroen C3 Rally2 ed infine decimo Yeray Lemes su i20 R5: tutti piloti accumunati dalla nazionalità spagnola.

Gli ultimi verdetti dell’ERC 2021

Sono arrivati poi altri verdetti per questa stagione 2021 dell’ERC, con le ultime assegnazioni che restavano vacanti: Javier Pardo su Suzuki Swift R4lly S ha conquistato il titolo nell’ERC2, categoria che scomparirà dal prossimo anno, mentre per quanto riguarda l’ERC3 ed ERC3 Junior Jean-Baptiste Franceschi fa doppietta e si porta a casa il titolo in entrambe le categorie, primeggiando assieme ad Anthony Gorguilo sulla Renault Clio Rally4 di Toksport WRT. Anthony Fotia, sulla stessa vettura, ha invece vinto nei due campi alle Canarie, con Franceschi che si è piazzato quarto nell’ERC3 e terzo nell’ERC3 Junior (ma tanto è bastato per prendersi i due titoli).

 

Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC

 

Luca Santoro:
Articoli Correlati