ERC | Rally Canarie, il veterano Monzon in testa nella prima giornata

La prima giornata del Rally delle Isole Canarie si è chiusa con la leadership di Luis Monzón, pilota di casa già due volte campione spagnolo e tre nelle Canarie. Guidato alle note da José Carlos Déniz a bordo della Skoda Fabia Rally2 Evo, il classe 1996 dopo aver svettato nella Qualifying Stage di ieri ha avuto una partenza un po’ in sordina nella primissima prova speciale di giovedì, per poi risalire di posizioni oggi, portandosi al comando subito dopo la seconda PS odierna.

Rally Canarie, Solans insegue Monzon

Monzón ha chiuso quindi per ora al primo posto con 8,4 secondi di vantaggio sul diretto inseguitore, ovvero il rientrante nell’ERC 2022 Nil Solans. Il pilota sulla Volkswagen Polo GTI R5 è rimasto sulla scia per un posto sul podio provvisorio, pagando però all’inizio di questo venerdì dei problemi di set-up tali da surriscaldare le proprie gomme Pirelli (al momento il clima nelle Canarie è indubbiamente molto caldo, rendendo difficile la gestione dei pneumatici e delle vetture), per poi comunque portarsi alle spalle del rivale 56enne.

Terzo posto dopo la prima giornata per Yoann Bonato su Citroen C3 Rally2, che ha festeggiato oggi il suo compleanno sulla piazza d’onore sino alla penultima prova speciale, per poi scendere di un piazzamento dopo che Solans è riuscito a mettere a segno un signor tempo nella PS7 di Tejeda 2 da 20,78 km, staccando il francese di 5,4 secondi che si è ritrovato così terzo a 12,1 secondi dalla vetta. 

Llarena in corsa per il podio

Quarto posto per Efrén Llarena, leader con la sua Skoda Fabia Rally2 nella PS2 di Valsequillo 1 da 11,91 km, per poi pagare 8 secondi da Monzón nella prova successiva e perdere così la leadership. La caduta del vicecampione ERC uscente è stata costante, perdendo via via posizioni nella classifica e scendendo al quinto posto a 13,4 secondi dalla vetta dopo la PS5 di Valsequillo 2. Lo spagnolo ha dovuto fare i conti con il caldo che ha condizionato la potenza della sua Fabia e con la gestione delle gomme MRF, ma resta in lotta per il podio visto che dista al momento 8,2 secondi da Bonato e 20,3 secondi dal primo posto.

La top ten della prima giornata: Campedelli vince una prova speciale

Il resto della top vede al quinto posto Enrique Cruz (Ford Fiesta Rally2) a 27 secondi, al sesto Grzegorz Grzyb (Fabia Rally2) a 40,2 secondi, al settimo Pep Bassas (altra Skoda, come gli altri che seguiranno nel resto dei primi dieci) con soli 1,6 secondi di distacco dal polacco, all’ottavo Javier Pardo a sua volta con sette decimi di gap da Bassas, e al nono Simone Campdelli, che con Tania Canton alle note ha conquistato il miglior tempo nella PS5, con il suo primo successo in una prova speciale europea dal Rally di Roma Capitale del 2019. Il pilota romagnolo ha anche intravisto la possibilità di sistemarsi sul podio, ma ancora una volta una sbavatura ha inficiato i buoni risultati ottenuti sino a quel momento: in tal caso parliamo di una sottosterzata in una curva stretta alla fine di un rettilineo, con la vettura andata a sbattere contro una barriera nella PS6 di Santa Lucía 2 da 14,82 km, perdendo così 33,6 secondi. Infine, la top ten della prima giornata si chiude con Norbert Herczig, a un minuto dalla vetta. Quattordicesimo posto a un minuto e quindici di ritardo per Alberto Battistolli, su Skoda Evo, 23esimo a quattro minuti per Rachele Somaschini su Citroen C3 Rally2.

Domani si chiude il Rally delle Isole Canarie 2022 con le ultime e decisive sei prove speciali: qui tutti i dettagli e gli orari italiani.

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