Inizia il fine settimana del Barum Czech Rally Zlín, quarto appuntamento del FIA ERC 2021 di scena sugli asfalti della Repubblica Ceca. Nell’attesa della prova spettacolo di stasera che aprirà il programma, che proseguirà a sua volta da domani con le altre prove speciali, stamattina gli equipaggi hanno affrontato la Qualifying Stage che offre la possibilità ai migliori quindici classificati di potersi scegliere le posizioni di partenza nella prima giornata.
Mikkelsen: “Condizioni difficili, ma era prevedibile”
Ad ottenere il miglior tempo nella Malenovice da 4,07 km (stesso tracciato anche per lo shakedown) è stato Andreas Mikkelsen sulla Skoda Fabia Rally2 Evo del team Toksport WRT, a questo giro condivisa con Jonas Andersson (il norvegese sta testando nuovi navigatori per capire quale potrebbe essere il più adatto per il proseguimento della sua carriera e per le sue ambizioni). «Condizioni difficili come ci aspettavamo, molto fango, ma era prevedibile, nessuna sorpresa», ha commentato il pilota, che può approfittare in questo fine settimana ceco della possibilità di prendersi la leadership del campionato europeo visto che l’attuale primo classificato, Alexey Lukyanuk, è stato costretto a dare forfait suo malgrado al Barum Czech Rally. Mikkelsen intanto sceglierà per primo la posizione di partenza (cosa fondamentale anche in una gara su asfalto come questa, viste le condizioni delle strade).
Sul podio anche Kopecký
Secondo miglior tempo per Erik Cais su Ford Fiesta MkII Rally2, a soli cinque decimi dalla vetta e un po’ deluso per qualche problema riscontrato con la valvola pop-off della propria vettura. Terzo la gloria di casa Jan Kopecký, nove volte vincitore del Barum Czech Rally ed ovviamente a bordo di una Fabia Rally2 Evo, che conclude in pratica con lo stesso ritardo di Cais. «Davvero bello essere qui – ha commentato il pilota di riferimento di Skoda Motorsport -, sarà un weekend difficile con molti tratti scivolosi. Ma non vediamo l’ora di affrontare il rally».
Gli altri piazzamenti della Qualifying Stage
Quarto Miko Marczyk con la Fabia dell’Orlen Team, seguito da Jari Huttunen, sulla Hyundai i20 R5 gommata MRF Tyres con un ritardo di nove decimi da Mikkelsen: il fresco vincitore nel WRC2 dell’Ypres Rally entra a far parte del novero dei piloti del marchio coreano che testano i pneumatici della casa indiana, al posto di Craig Breen, assente in questa gara. Proprio il destino dell’irlandese merita un approfondimento a parte.
Torniamo alla prova di stamane, con il sesto posto del pilota di casa Filip Mareš su un’altra Fabia Rally2 Evo, davanti ad un’altra vettura ceca guidata però da Simon Wagner, settimo. Ottavo, con due secondi di ritardo, Yoann Bonato su Citroen C3 Rally2, nono il ceco Tomáš Kostka (su Skoda), decimo il connazionale Miroslav Jakeš (facilmente prevedibile la vettura). Nella top quindici entrano anche Norbert Herczig, undicesimo, Dominik Stříteský, dodicesimo, Callum Devine, tredicesimo, Adam Březík, quattordicesimo e Petr Semerád, quindicesimo. Problemi tecnici per Efrén Llarena, sedicesimo con quasi otto secondi di ritardo.
Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC