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Endurance V de V: arriva la 6 Ore del Mugello

Il 18 aprile prossimo l’Autodromo Internazionale del Mugello – unico in Italia – sarà il palcoscenico della serie Endurance “Open” più famosa d’Europa, la 6 Ore V de V del Mugello. La VdV è una società francese che fa capo a Eric Van de Vyver che da quasi due decenni organizza gare di durata rivolte ai più disparati utenti delle piste. Questo campionato che si disputa su otto appuntamenti vedrà impegnate in Aprile sia le vetture Turismo, GT che i Prototipi. Con un regolamento tecnico molto aperto sono infatti ammessi numerosi modelli di vetture dai quelli Ferrari come F430 o F360, le varie evoluzioni delle Porsche 911, la Lamborghini Gallardo o la Mosler MT900 GT3. Persino le tre declinazioni GT della Viper sono ammesse alla partenza, mentre per le Turismo saranno le Lotus, le Ginetta, le BMW M3 e Z3M. Presenti anche le Silhouette tipo Renault Megane Trophy o le Touring Cup che incontreranno la nuova GC10 dal look seducente della Volkswagen Sirocco o ancora la Racecar, vera e propria discendente della Nascar americana.

Nella Endurance Proto saranno invece ammessi gli Sport Prototype con la massima cilindara di 2 litri e sarà terreno di gioco dei costruttori artigianali tra i quali il più esperto è la francese Norma Auto Concept, che ha realizzato la celebre Norma M20, campione di molte competizioni internazionali. Dal 2005, Guy Ligier, creatore della scuderia di Formula 1 Ligier, si è unito al suo amico di sempre Tico Martini, per ideare uno sport prototype Ligier, la JS49. Presente anche il costruttore inglese Juno Racing con la sua Juno SSE ideata per l’ex ingegnere Williams F1, Ewan Baldry. Provenienti da oltremanica anche le famose Radical mentre altri costruttori prendono parte all’evento come il francese Y.O. Concept con la Funyo 7, l’austriaco PRC, prima che le leggendarie Lola o Chevron non tornino a riconquistare vigore con nuovi modelli.

She is currently an online adjunct graduate-level professor at two universities pro-academic-writers.com and an independent educational technologist
Lorenzo V. E. Bellini:
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