Si chiude con la 4 Ore di Portimão la stagione 2018 dell’European Le Mans Series, che ha vissuto una stagione nel completo dominio di G-Drive Racing, già vincitrice del titolo assoluto e tra le LMP2 lo scorso appuntamento di Spa-Francorchamps.
European Le Mans Series, 4 Ore di Portimao: programma ed orari
Venerdì 26 ottobre
12.35 – Prove Libere 1 (90 minuti)
15.20 – Prove libere piloti Bronze (30 minuti)
Sabato 20 ottobre
10.25 – Prove Libere 2 (90 minuti)
15.25 – Qualifiche LMGTE (10 minuti)
15.45 – Qualifiche LMP3 (10 minuti)
16.05 – Qualifiche LMP2 (10 minuti)
Domenica 21 ottobre
13.30 – Gara (240 minuti)
La gara sarà visibile su Sportitalia, canale 60 del Digitale Terrestre e 225 su Sky Italia.
European Le Mans Series, 4 Ore di Portimao: anteprima del weekend
Come già detto, l’Oreca 07 #26 di G-Drive di Andrea Pizzitola e Roman Rusinov – più Jean-Éric Vergne, che aveva saltato il primo appuntamento di Le Castellet – hanno già il titolo nelle proprie tasche e si presenterà in Portogallo con la serenità di chi può sfregiarsi della corona. La quarta vittoria può essere loro, ma a mettere almeno i bastoni tra le ruote nell’ultimo round ci sarà Racing Engeneering, IDEC Sport e DragonSpeed: le prime due si ritrovano entrambe a quota 56, mentre la squadra americana con sei punti in meno rispetto ai rivali. Norman Nato, Olivier Pla e Paul Petit sono un trio già ben ossidato e con una vittoria alle spalle, mentre Gabriel Aubry, Paul-Loup Chatin e Memo Rojas hanno dalla loro solamente due podi e due pole position. Henrik Hedman, Ben Hanley e Nicolas Lapierre, dal canto loro, hanno conquistato due secondi posti nelle ultime due gare. United Autosports è la migliore delle squadre con la Ligier JS P217 e l’unica ad aver fermato il dominio di Oreca – ringraziando il diluvio e la bandiera rossa in Belgio – ma ad Algarve non ci saranno altre opportunità per eguagliare il risultato di qualche settimana fa. Anche Cetilar Villorba Corse ci sarà, sempre con il trio composto da Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto e Felipe Nasr, e punterà ad un’altra top-10 ma sognando il podio.
Ancora lotta aperta nelle LMP3: la RLR Msport #15 ha un bottino di 67,5 punti, contro i 53,5 e i 52,5 della 360 Racing #5 e della United Autosports #3. Più distaccate l’EuroInternational #11 e l’Inter Europol Competition, comunque ancora dentro matematicamente per il titolo. In vantaggio la Porsche della Proton Competition #88 tra le LMGTE, con Gianluca Roda, Giorgio Roda e Matteo Cairoli che hanno un vantaggio di 11,5 punti sulla Ferrari della JMW Motorsport e di 13,5 sull’altra vettura di Maranello della Spirit of Race.