Termina dopo due anni l’avventura di Red Bull e AF Corse nel DTM. A seguito dell’acquisto del campionato da parte dell’ADAC, l’azienda di bibite austriaca non finanzierà più il programma nato in collaborazione con la squadra italiana.
DTM passa nelle mani dell’ADAC
Come vi avevamo raccontato, ITR ha venduto alla federazione tedesca il DTM, che ha praticamente soppiantato il GT Masters. Un’operazione dovuta per la crisi in cui era entrato l’ex campionato turismo dopo l’uscita di scena di Audi e BMW a fine 2020 e gli enormi costi delle ultime due stagioni con i regolamenti GT3.
La notizia ha scosso molti addetti ai lavori, soprattutto i team da lungo tempo impegnati nel GT Masters e ora “costretti” a puntare più sul DTM.
Red Bull dice addio al campionato
Ancora più sconvolgente è l’annuncio di Red Bull e del suo addio dal DTM, dopo aver quasi vinto il titolo 2021 con Liam Lawson. Il marchio austriaco, che disponeva di due Ferrari 488 GT3 Evo 2020 gestite da AF Corse, esce così dalle scene.
Nel 2022, le cose non erano andate bene per i portacolori Red Bull: Nick Cassidy ha saltato due appuntamenti e, nonostante due vittorie con l’auto brandizzata AlphaTauri, ha concluso solo 13° in classifica, mentre Felipe Fraga non è andato oltre il 16° posto.
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